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COS’È IL RISVEGLIO?
1° PARTE
tratto da: “Risveglio dal sogno planetario” Volume Teorico.
Per spiegare il concetto del Risveglio mi servirò dell’analogia della mente pescatrice.
Immaginate
un pescatore intento a catturare le sue prede mediante l’ausilio di due reti,
una rete con trama grossolana e una sottile.
Quando il
pescatore getta la sua prima rete catturerà soltanto quei pesci che sono
abbastanza grandi da non poter fuggire attraverso le grandi fessure di quella
rete, mentre i pesci più piccoli ci passeranno attraverso.
Quando quel
pescatore lancia la seconda rete, quella con una trama più fitta e sottile,
riuscirà sì a catturare i pesciolini più piccoli ma non potrà mai catturare l’acqua!
Il pescatore
rappresenta la mente che vuole catturare il significato di questi insegnamenti,
l’essenza, la verità.
La rete più
grossa rappresenta gli organi sensoriali, i quali possono catturare solamente i
dati più grossolani dell’esperienza quotidiana.
La rete più
sottile rappresenta l’intelletto ordinario, il quale può catturare le
esperienze più sottili ma non potrà mai catturare l’essenza, la verità di
quelle esperienze.
L’acqua
rappresenta l’essenza sfuggente ad entrambe quelle reti, la Realtà, la Pura
Coscienza, la vostra autentica identità, ciò che voi siete realmente.
Chiariti i
termini di paragone, espandiamo la metafora.
Immaginate
che il pescatore (la vostra mente e il corpo) voglia catturare non solo i pesci
ma anche tutta l’acqua dell’oceano. Tale impresa sarà ovviamente
impossibile perché l’oceano è immensamente più vasto di qualsiasi contenitore
utilizzabile dal pescatore (mente, corpo).
Nonostante l’impossibilità
dell’impresa, il pescatore-mente-corpo è talmente cocciuto da sprecare tutte le
sue energie in questo tentativo. Soltanto dopo numerosi tentativi fallimentari
il pescatore-mente-corpo si fermerà e si arrenderà. In quel momento di
pacifico (non disperato) abbandono potrà avvenire la comprensione finale.
Tale comprensione definitiva potrà
avvenire soltanto quando la vostra mente smetterà di proiettare e alimentare le
sue pretese illusorie.
Quello è l’istante
ideale in cui può verificarsi il Risveglio!
Ora capite
perché non potete cogliere la verità (acqua) rimanendo attaccati al vostro
intelletto (rete sottile) o alla percezione ordinaria dei sensi corporei (rete
grossolana)?
Voi siete
stati condizionati a credervi il pescatore (la mente e il corpo), di
conseguenza utilizzate continuamente la rete grossolana dei sensi oppure quella
più sottile dei pensieri per catturare la vostra stessa natura, per catturare
voi stessi. Ed ogni tentativo si
rivelerà ovviamente fallimentare.
Tali
tentativi risulteranno sempre fallimentari per la semplice ragione che voi non
siete né i pesci piccoli né i pesci grossi, voi siete l’acqua stessa che sfugge
a qualsiasi rete di pensieri, concetti, parole, sensazioni, esperienze.
La vostra
autentica natura sfugge a tutte le reti della mente e degli organi sensoriali.
Aldilà di
tutto ciò, per quale ragione dovreste catturare voi stessi?
Quando
smetterete di identificarvi con la mente ordinaria comprenderete l’assurdità di
questo atteggiamento. Vi renderete conto che questo atteggiamento fallace viene
replicato continuamente in tutti i settori della società umana, anche nell’ambito
spirituale.
Per arrivare
a quella realizzazione, alla comprensione che non occorre e non si può
catturare se stessi, la coscienza ordinaria deve prima smettere di comportarsi
come qualcosa che non è (la mente-pescatore); deve accorgersi che non ha
bisogno di catturare se stessa – l’essenza, la Verità, la Realtà – con le
parole, con i pensieri, con le sensazioni fisiche, con l’approvazione esterna,
con le conferme sociali, con i rituali e le pratiche spirituali.
Chiunque
crediate di essere in questo momento, in questa vita, non rappresenta la vostra
essenza ma rappresenta il pescatore-mente. Il vostro atteggiamento, i vostri
ragionamenti, i vostri comportamenti – in poche parole l’attività di
ricercare qualcosa o qualcuno di speciale – rappresentano l’atto di
gettare la rete. La rete rappresenta quindi i pensieri e le
azioni che utilizzate ossessivamente per catturare, comprendere, trattenere
quel qualcosa di speciale, trattenere l’essenza, trattenere voi stessi.
Il Risveglio
rappresenta l’autentica realizzazione, cioè il puro e diretto riconoscimento,
che voi non siete quel pescatore-mente-corpo, voi non siete quel che credete di
essere. Quando la coscienza si risveglia a se stessa si accorge che quel
pescatore-mente-corpo, l’atto di gettare la rete e la rete stessa erano parte
di un magnifico sogno, dentro cui la coscienza si era tuffata e
aveva simulato alla perfezione tutte quelle esperienze.
Questo messaggio non può essere compreso dalla parte di voi
identificata con i contenuti del sogno che state sperimentando in questa
dimensione, in questo mondo!
Per capirci meglio immaginate che stanotte, mentre sognate,
una voce vi sussurri “Ehi, guarda che
tu IN REALTÀ NON TI TROVI NEL SOGNO, IL TUO CORPO REALE NON SI TROVA
REALMENTE IN QUESTO MONDO!”.
Ecco, il Risveglio dal sogno planetario è la
realizzazione che la vostra vera identità non si trova realmente in questo
mondo, proprio come ogni notte non vi trovate mai in quei mondi!
Quando guardate con gli occhi della coscienza addormentata
può sembrare che vi troviate in qualche mondo ‘esterno e separato’, ma in
realtà non siete mai in nessun mondo!
NON SIETE IN NESSUN MONDO!
MAI!
Questo in estrema sintesi è ciò che la voce della verità vi
farà capire (non verbalmente) quando vi sveglierete dal sogno collettivo. È
come se vi dicesse: “Ehi, non c’è
stato alcun risveglio, nessuna liberazione, perché in realtà tu eri, sei e
sarai sempre libero e risvegliato!”.
Se riuscite a guardare tutta questa storia del Risveglio in
quest’ottica capite che in verità non ci ‘deve’ essere un evento speciale,
un’esperienza, un effetto speciale che confermi il vostro Risveglio: questo effetto speciale può sembrare
necessario solo alla coscienza ordinaria, addormentata e totalmente
identificata con le storie del sogno; è questa parte addormentata di
voi che ‘crede’ che sia necessario raggiungere il traguardo del Risveglio o che
sia necessario individuare i segni di riconoscimento della propria
auto-realizzazione.
Questa parte di voi è la stessa parte che ogni notte crede
nella necessità di dover raggiungere gli obiettivi del sogno, combattere
i nemici del sogno, sedurre i personaggi del sogno, dimostrare di essere più ‘Risvegliata’
degli altri sognatori.
La parte lucida di voi sa che tutto questo non è necessario: sa che nessuno può o deve mettere in mostra i
segni del proprio Risveglio all’interno del sogno.
Quando riconosci la vera natura del mondo realizzi che non
ha più senso ragionare in termini di miracoli, siddhi, super-poteri, abilità
paranormali, esperienze spirituali, inferni o paradisi.
Queste distinzioni vengono fatte soltanto in assenza del
riconoscimento dell’ipnosi collettiva, cioè in stato di totale incantamento.
Il Risveglio rompe semplicemente quell’incantesimo che
induce la coscienza a rimaner assuefatta dalle apparenze.
LA CONDIZIONE DI RISVEGLIO È SEMPRE DISPONIBILE
PERCHÈ FA PARTE DELLA VOSTRA VERA NATURA.
LA CONDIZONE DI RISVEGLIO È ETERNA, SEMPRE
ACCESSIBILE, PRESENTE... ANCHE MENTRE SOGNATE, ANCHE MENTRE CREDETE DI NON ESSERE
RISVEGLIATI, ANCHE QUANDO VI CREDETE DISPERSI IN UNO DEGLI INFINITI
MONDI O IN UNA DELLE INFINITE ESPERIENZE QUOTIDIANE.
IL CORPO REALE NON SMETTE DI ESISTERE APPENA INIZIA IL
SOGNO.
Così la vostra vera identità non smette di essere ‘risvegliata’
né all’inizio (nascita nel sogno collettivo), né durante, né alla fine (morte
nel sogno).
Se non smette di essere risvegliata non HA MAI BISOGNO DI
RISVEGLIARSI!
Il Risveglio spirituale è un termine convenzionale
utilizzato soltanto per ricordare alla coscienza addormentata e immersa nel
mondo che la sua vera natura è sempre risvegliata!
Tuttavia la coscienza può ‘credere’ di non esserlo, può
fingere di dimenticare la propria vera natura e quindi sentire l’esigenza di
andare alla ricerca di se stessa. Questa ripetitiva ricerca della propria
vera natura è il samsara, il sogno collettivo.
La ricerca del Risveglio della vostra essenza cesserà
spontaneamente appena riconoscerete che voi siete già l’essenza risvegliata!
In soldoni cosa accadrà al cosiddetto Risveglio?
Niente... non succederà niente alla vostra vera natura.
O se preferite vi muoverete su questa Terra non più
come un io, un corpo, una mente ma come una Presenza Risvegliata alla
propria vera natura.
Non ci sarà un paradiso, un harem con 72 vergini.
Ci sarà soltanto la pura consapevolezza che illuminerà la
vostra visione e penetrerà qualsiasi illusione sensoriale.
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