Quelli che seguono sono una serie di appunti presi anni fa, mentre seguivo delle lezioni di PNL (Programmazione neurolinguistica).
Trattandosi di appunti personali (alcuni scritti in inglese) sono impostati fluidamente, senza seguire uno schema preciso.
Non sottostando a un ordine preciso o a una struttura rigida potete partire da dove preferite, iniziare dalla fine e leggere a ritroso, soffermandovi sulle parti che preferite e saltando i contenuti che vi sono già noti.
Dato che alcuni appunti sono scritti in inglese, sarebbe consigliata la conoscenza (almeno elementare) di tale lingua.
Buona lettura.
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testo:
DOMANDE VINCENTI
àQual
è la miglior domanda che possa farmi in questo momento?
àle
D. ci fanno cambiare il focus e quindi stato d’animo.
Se la domanda è “perché sto così male?” (“perché sono così
stupido, sfortunato, debole, solo?” --
“Perché capitano tutte sempre esclusivamente a me?”), troverete un sacco
di ragioni. E, nel pensare a tutte queste ragioni, starete ancora peggio!
Il motore di ricerca mentale andrà a cercare tutti i motivi,
episodi, dettagli che rispondono alla tua domanda o che confermano i tuoi
presupposti (sono stupido, sfortunato). La tua testa verrà impostata per
trovare gli indizi della tua sfortuna, solitudine…
La tua testa CANCELLA tutte le altre info positive, belle (ECCEZIONI, altre
possibilità, episodi, persone, pregi) e vede soltanto quel lato della medaglia.
In pratica quel tipo di domande non
aiutano a migliorare la qualità della vita ma a peggiorarla.
Domandine:
Posso
stare meglio adesso?
Posso
pensare a qualcosa d’altro?
C’è
qualcosa di meglio da fare?
Che
cosa ti piace davvero? [Cosa ti
rallegra, ti rende gioioso, spensierato, contento? … Cos’altro?]
à
Acuità sensoriale:
cosa (non) sto notando sensorialmente?
In me… negli altri…
T.O.T.E… à
funziona? à
cambiamenti, progressi? à
è il caso di continuare o uscire? Done?
à
Strategie
Quali
combinazioni interne eccellenti? (stile
bandler, grinder…)
DOMANDONE
Cosa devo fare di più (meno, iniziare, fermare) per raggiungere il mio obiettivo?
àCosa
ti impedisce di comportarti diversamente, dire/fare questa cosa? [fai come se l’impedimento non ci sia più, a quel
punto cosa ti impedirebbe di…?]
[Sospendiamo
l’idea che tu non possa fare” à
“In questo
momento cosa potrebbe essere possibile per te?” + “A
cosa potresti pensare/dedicarti?”]
àCosa
ti manca per poter…? [fai come se non
ti mancasse, avessi quelle risorse, ti venissero fornite]
àCosa
succederebbe se lo facessi/confessassi? [immagina di farlo/dirlo… fingi che
sia già fatto]
à
“In che altro modo puoi guardare a tutto questo?”
àCos’altro? [per descrivere la situazione desiderata +
fargli individuare le risorse id cui può avvalersi + Fare una lista delle
alternative + identificare i vantaggi di raggiungere la sua situazione
desiderata e, in questo modo, aumentare la motivazione;]
In cos’altro posso
riuscire? [cos’altro posso
apprendere?]
Dopo quel cambiamento, cos’altro può
cambiare? [cosa può
capitare di bello, incredibile?]
Cos’è
che non ho ancora considerato? Quali
altri risultati posso ottenere? Quali
alternative ci sono?
à Supponiamo che sei a 2 anni
da oggi e da tempo hai già risolto la situazione, a quel punto cosa ti
piacerebbe fare? […a. cosa ti dedicheresti? Cosa
vorresti conoscere, imparare? ]
àCosa penserò tra 10 anni di quello che mi sta
succedendo oggi? [sicuramente
ci riderò sopra oppure lo dimenticherò… allora perché aspettare 10 anni per riderci sopra? ]
In Quali stati d’animo ti trovi
quando hai le risorse materiali desiderate?
Elicita gli
stessi stati d’animo (spensieratezza,
tranquillità, sicurezza) nelle situazioni indesiderate!
à
Rispondi alla situazione come se avessi molte più
risorse… come se venissero fornite
nel momento giusto al posto giusto… la m. ordinaria reagisce invece credendo di non possedere
abbastanza risorse, generando stati
ansiogeni.
Se
potessi scegliere le tue sensazioni/emozioni, quali sceglieresti?
Preferirest […] anziché quell’altro […]?
E se per te non rappresentasse più un
problema/impedimento, come ti comporteresti? Ti darebbe ancora fastidio, ci ragioneresti?
Come reagiresti? Rideresti di più?
Cosa farei se fossi
sicuro/a di non fallire?
Se
tutto fosse possibile, cosa chiederesti, vorresti sapere?
Se
potessi realizzare dei desideri, quali sarebbero?
Facciamo
che (oggi) tutto sia gratuito. Tu cosa chiederesti?
Cosa hai imparato da
questa esperienza?
Come
ti piacerebbe rivedere o ripercepire quella situazione? (se potessi tornare indietro, come vorresti
sentirti? )
Se
un domani dovesse ricapitare quella situazione come ti comporteresti? Cosa
faresti per fare andare diversamente le cose?
Cosa voglio, davvero?
Cosa è importante per me?
Quali ostacoli posso incontrare? (disperazione, rassegnazione, perdizione,
apatia)
Come posso superare gli
ostacoli? (preparazione, disciplina,
pratica, concentrazione, Costanza, fiducia)
Quali sono le azioni che mi faranno
stare meglio, ora?
Cosa posso fare per sentirmi meglio
in questa situazione? Come posso utilizzare il mio tempo al meglio adesso?
Cos’altro posso fare?
Cosa
farebbe un genio, guerriero, un Maestro, Cristo, Dio in questa situazione?
Imagine, one night, as your sleeping deeply, that the problems
that cause your anxiety have, magically or by some miracle has been
solved. You have no idea how this
problem was solved, since you were deep asleep but when you wake up, how do
you know the problems have been solved?
Se la fobia dei colori è sorta con niente,
può anche sparire con niente? (domattina
potresti svegliarti senza fobia dei colori?
Potrebbe accadere?)
Se alcune tendenze evitanti sono
sorte all’improvviso, potrebbero andar via altrettanto all’improvviso? (Così come sono comparse, possono anche scomparire, giusto? … non importa come e quando, almeno sai che
possono andar via, ne sei consapevole, giusto? Come qualcosa può accadere senza
che tu sappia come sia accaduto, cosi qualcosa può finire senza che tu sappia
in che modo è finito?… ti rendi conto che questa è una gran notizia, vero?)
Concentrarsi sul come mai ti sia accaduto, ti aiuta a stare meglio?
No, ti fa solo rivivere l’accaduto.
C’è stato un periodo in cui quel problema non esisteva…
ritorna a quel periodo. Come parlavi, ti comportavi, sentivi…?
Tanto per provare, ora potresti fare come se quella
cosa non ci fosse più? … o come se non
ti desse più fastidio? Solo per
gioco… fai come se non esistesse più.
LINEE GUIDA
à
soggetto - oggetto esistono soltanto sul piano concettuale.
ӈ
complemento ogg. è dove va a ripercuotersi l’effetto/azione …
à“il
gatto insegue il topo” --- “il topo insegue il gatto
à stesse parole,
significato diverso… qual è vera/falsa?
à
In che modo le rappresentazioni int./est. (PAROLE, pensieri, comunicazione verbale / non-verbale) à Influenzano à la Neurologia àche a sua volta genera
stati interni (sensazioni
fisiche) e comportamenti.
à
confondere la parte
(personalità, funzione [pensiero], stru. Sup. = io sono …) con il tutto (identità)…
à
INDULGERE in un’ambiente
(atmosfera) o un’attività (fisica,
script, reazione) scava un neuro-percorso che
diventa una scelta
alternativa preferenziale… che guida la condotta.
-à l’interpretazione fa la reazione…
Ognuno,
di fronte a simili external data,
processed it according to his or her unique map (rules, experiences), consulta
il set di risposte e poi le mette in atto.
Es.
skydiving, per alcuni = adrenalina, eccitazione, orgasmo… per altri è panico,
paralisi, perdita controllo…
àThe
moment you label or comment a subjective experience, you move away from direct
experience and start [day-dreaming] a
representation…
àappena nominaizzi, you reinforce the idea that each exists as
an independent object or thing…
àexperience (some disturbance
of the nervous system) occurs at a wordless (prelinguistic) level.
Millions of experiences occur every
second without interrupting your state of awareness.
problems
and confusion begin with the attempt of describe or ascribe meaning or a consequence to the previous wordless exp.
in according to stereotipi, social rules.
the
further you move down the ladder of reasoning, the greater the inference/evaluation
and the further you are
from your pure experience.
The
brain-parts best equipped to solve a situation are prelinguistic…
àverbal activity altera la brain-structure…
àIf you only have one way, then
you are a robot.... If you don't have minimum three choices about how to respond to things that occur in un’inaspettata situation,
then you are not operating out of a resourceful
position of choice
à
EB >= IS
à Ext. Behaviour (leads or
equal to) Inner State (or idee, meaning,
intenzione, valore, affetto)
à si fa una rappresentazione del “suo” interno à presuppone che DENTRO l’individuo-evento
(DIETRO il linguaggio
del corpo) ci sia un pensiero, uno specifico
stato generante/degenerante, un vago sentimento puro/impuro, una volontà
benigna/maligna
à cambiando l’equazione
neurologica, cambia anche tutto il
resto (states, behaviour, result)…
trasformi l’esperienza.. “realtà
neurologica”… a seconda del significato e contesto che
attribuisci, qualcosa diventa neurologicamente reale “per te”.
àl’Equazione si modifica
in vari modi: ri-definisci EB oppure IS +
shift or re-direct attention + chunk-down + contro-esempi + reframe +
submodaità + presuppost. + look from the end + meta-position…
à un buon re-frame
consiste nel far equivalere l’interno dell’esterno a qualcosa di trasformabile,
innocuo, non-letale, non-separato,
fictional, onirico… Esà EB or Ext. Word = F.E.A.R. mirage or Holographic-Simulation…
à
REFLEXIVITY = a kind of neurological functioning
of the brain our brains where it can have
thoughts/feelings about thoughts about feelings, and then more evaluations about those thoughts…
the processing feeds-back into itself
so that as a cybernetic system,
our brain processes its
own previous products.
Eg. à Guilty for
feeling hate/contempt
for sensitivity to rejection.
And
how do you feel about that? And so
on it goes!
à Invece di rimanere al livello primario/sensoriale –
esperienze OSSERVABILI (“c’è stato un urto contro…”),
initiates multiple-levels of meta-states… jumping to an higher logical level (from act to ID. level) à esp. NON OSSERVABILI…
àset
up a new pseudo
frame of reference… prior (cause) or after
(conseguence) the basic frame… and
then others frameor pseudo-relations about
that meta-frame… or a frame
à
He who sets the frame of reference
(presupposti, convinzioni) governs
the resultant experience (i.e. emotions,thoughts, and responses).
Stimolo V.A.K. à
In-State (automatic)à
Risposta Abituale
Stimolo V.A.K. à
GAP (break ordinary state + alternative
in-state) à
alternative react
à
a liv. Identità sei OK… indipendentemente dai
piani inferiori… sia da solo, sia in un
ambiente affollato… sia facendo-emozionando-parlando
che non…
Questa meta-posizione di
agio va a neutralizzare qualsiasi contraddizione.
à
the main point is to over-practice to the point where these patterns are natural, instinctive and
you use
them without thinking.
à
all communications
is manipulative = Just by speaking, you FORCE internal representations
on to the listeners and by using particular words you can get them to imagine
particular situations.
What Happens
≠ How I Respond
≠ What I Sense
≠ How I Respond
≠ “What It
Means”
Meaning ≠Happens
Sense ≠Happens
sense\feel
+ meaning ≠Happens
Reaction ≠Happens
Reaction =
sense\feel + meaning ≠Happens
Interpretazione -Rappresentazione =nama-rupa = nome -forma
STIMULUS -----> YOU (descrizione)
-----> RESPONSE
__
Presupposti spirituali.
Anche nelle pratiche spirituali troviamo la stessa
dualità soggetto conoscente–oggetto conoscibile. Per esempio diciamo:
<<io faccio yoga>>, oppure <<io faccio meditazione>>
con l’intento di ottenere, nell’attesa della grande illuminazione, qualcosa
tipo calma, silenzio, pace. In questi casi il soggetto io fa qualcosa,
un’azione tendente al raggiungimento di un obiettivo o un oggetto, quale la
pace o la calma.
In questo processo ci sono due presupposti nascosti,
espressi sotto forma di convinzioni limitanti e precisamente:
Il primo presupposto è la convinzione che ci sia un io, un soggetto che
faccia qualche cosa. Esso è dato per scontato come esistente nonostante
s’ignori chi sia, come sia, o dove abiti. Si è tuttavia convinti che si trovi
da qualche parte all’interno del corpo. Il suo indirizzo preciso però, manca;
forse abita nella testa, oppure nel cuore, o nel plesso solare, o…
Il secondo presupposto nascosto è la convinzione che la calma o il
silenzio siano stati che non si trovino nello stesso luogo dell’io, bensì da
qualche altra parte, quindi in un luogo o stato diverso da quello in cui il
ricercatore si trova nel momento.
Insieme con la convinzione riguardante lo spazio, il
luogo – stato che si vuol raggiungere, né appare sottesa un’altra riferita al
tempo: la credenza che la calma o il silenzio si trovi in un tempo diverso
dall’adesso, cioè in un tempo futuro. Pertanto, questo comporta l’azione di
cercarli con qualche mezzo (la pratica specifica) che permetterà di trovare
l’oggetto desiderato in un tempo futuro sebbene imprecisato.
__**__
We convert all day long, we convert experience into ideas,
thoughts, memories...
don't riconvert anything, nothing, ever, in any way or mode.
Just experience and leave the converting the 'those' folks, to the brain, to
the intellect, the senses.
I suggest taking just one step back from converting... the
conversion go on anyway. Just let it convert andobserve with detatchment.
conversion is just trasformation, movement from a form to
another form, from a dream to another dream... let dreaming dreaming. And
take one step back from dreaming while
dreaming.
--
FIRST TRIGGER THEN RELEASE (JULIEN , FAR EMERGERE LA POLVERE E SOFFIARLA FUORI….
Smettere di coprire il fondale dalla vista altrui, mascherandolo con delle belle facciate)
à
T.O.T.E
Il primo TEST è sufficiente: se è già raggiunto/fatto, non servono
operazioni… DONE (non
bisogno quindi non dovere)
Testalo
dal punto di vista supremo, non da quello mondano…
Risorse
à
1° Test: Si à Exit
No à Operate (lavoro, rapport, promozioni) à 2° Test à Exit
Se non
sai/riconosci prima, dopo finisci per sottometterti
a una fatica, relazione o attività inutile…
à
funzione confusa: vista-sensazione
oppure ascoltare+sentire oppure vedere+dia. Int.…
anziché solo
vedere (senza l’aggiunta di dialogo, secondo senso o significato - intenzione negativa e sentire fastidio)…
di solito i circuiti vista/udito +
sensazione/dialogo sono automatici e sfuggono al controllo, producendo
disturbi psicosomatici.
Alternativa:
vedere-vedere, cioè alla vista
dello stimolo adotti un
altro punto di vista (anatomico
– sta solo muovendo la bocca ed emettendo suoni).
Se il canale
d’ingresso primario (1° senso auditivo) è soave, il sist. Rap. (2° senso)
cenestesico sarà gradevole…
à
bio-feedback =
calibrazione interna/est… acuità sensoriale per notare sensazioni O.K. (efficace, esulta, prosegui)
e le K.O (inutile, fermati, cambia)
à
la delusione richiede un'adeguata
pianificazione.
à mappa = io
La mappa serve solo se non hai familiarità con il territorio…
Mappa sociale = vedo un gruppo di
soci, competitor con cui dover comunicare verbalmente… chi non guarda la
mappa non fa caso a quelle rappresentazioni , leggi…
arricchire la mappa = miglioramento dell’io
à
La
fenomenologia (spiritualità) è
la filosofia delle nominalizzazioni… la scienza è studio del sogno.
à
dalla funzione d’onda puoi filtrare NO-WAY oppure BUENO…
à
Emotions (jou, anger)
are CONVERTED into a
physical symptom like heartburn, ulcers, headache… or
a higher level of consciousness..
à
all we can ‘know’ are abstractions (costrutti mentali-neurologici) = what is
not...
… what we experience in here is not what’s out there…
SCELTA |
MOVE |
Apprendim |
Relation |
|
Possibilità Risorse/materiale |
Abilità Stimolaz En.
Cin. |
Neuro-Patter Crescita (fibre) - Forza En.
Termo |
Riconfiguration Combinaz |
|
à
CANC. (esclusione, neutralizzazione) dati instabili
Dati beta à
destabilizzanti…
à occludono la ricezione
dati stabili…
d. stabili à
risolutezza o assenza confusione
Il filtro esclude ed include contemporaneamente: appena
esclude alcuni elementi ne include altri.
à
raggiungere e ritirare
= familiarizzare con il prendere/legare e mollare/slegare/dare = nuovo dato stabile (capacità di lasciar andare….
Reggere il cambiamento) à
assumere una posizione più causativa nei
riguardi di situazioni, rapporti.
à
Quando nelle
visualizzazioni ti vedi da
fuori, la mente inconscia realizza che ciò che percepisce non è reale.
à
comandi lower brain (motor) = rapidi (efficacia in pochi min.)
Comma
high brain = lento, inutile consumo = non conviene resistere alla corrente (neuro-elettrica)
del lower…
à
il sist. Psico-soma processa
le emozioni come “prova” di oggettività -
valore/importanza (realtà)… l’inconsapevole nota la rappr. Int.
Oppure l’ologramma senza rendersi conto di reagire al
senso prodotto dalle emo… agitazione (per lo scenario scambiato come
minaccioso- sentirsi assalito) anziché tranquillità
(dovuta alla consapevolezza)…
à
microscopicamente avvengono
incessanti fabbricazioni sensoriali.
PRESUPPOSTI
Agisci come se il presup. fosse plausibile.
à
[difficult] challenge is fun…
àAvere
più scelte (o almeno una) è meglio che non avere scelta [àincludi
il maggior
numero di infOpzioni nella mappa]
àLe
persone rispondono alla loro mappa/pianificazione (esperienza
soggettiva) e non al territorio (situazione)
à[data
la propria mappa personale], ciascuno fa la miglior scelta che può al momento.
àle
persone (bio-macchine) funzionano perfettamente [operano seguendo alla
lettera una strategia, anche quando viene progettata male]
àle
azioni hanno uno scopo (puntano a qualcosa, anche se non siamo consapevoli di
cosa)
àdietro
ogni comportamento c’è un’intenzione positiva [raggiungere qualcosa che ha un valore personale e può dare beneficio a loro]
àUna
persona non è il suo comportamento…
ànon mancano le risorse ma solo la
consapevolezza delle risorse…
àMind
and body form a system, they interact and influence each other. A change in one
affect also the other. When we think differently, our bodies change.
When we act (eat) differently, we change
our thoughts and feelings.
à
If one person can do something, it is possible to model it and teach it to
others… Modelling
successful performance leads to excellence… MODELLING does not mean
clone but to LEAR FROM.
--
I cambiamenti avvengono nel
presente… non nel futuro.
Il cambiamento può essere rapido,
facile.
è Tu non comunichi soltanto con gli
altri ma comunichi anche con te stesso, tutti i giorni.
1.
Dentro
la tua testa avviene un dialogo costante con te stesso
è
Dentro
di te, nel cervello e nel tuo corpo, vengono messe in atto tante piccole
manovre e rapidi meccanismi di cui non sei conscio
Vecchio presupposto = Per il
benestare bisogna aspettare a lungo e sgobbare tanto = I soldi arrivano una volta al
mese + Nessuno regala soldi + Chi
non lavora, non mangia +
Nuovo Pre-S à Se si possono
perdere 200€ in un minuto, perché non potresti anche guadagnarli in un min.?
àNon si può amare più di
una persona alla volta
RICHARD BANDLER
Perché non fare qualcosa prima di stare così male?
Qual è la funzione di quel comportamento? a che ti serve?
cosa
accade se non lo fai?
cos'è a renderlo pressante? cosa accadrebbe se non riuscissi a farti capire?
senti sempre la necessità di...? qual è il procedimento... in che modo viene
messo in atto quel bisogno?
che vantaggi ti porta? lo fai con tutti?
(E anche se si
vince, cosa mai si ottiene? Una maggiore stima per se stessi ?)
cosa si deve verificare per ... sentirti soddisfatto?
è un problema il fatto che respinga verbalmente o che
dica/pensi una cosa diversa dalla tua? se respinge una tua parola, tu dovresti sentirti altrettanto respinta?
quello (di preoccuparsi, puntualizzare) è l'unico modo per un
servizio/relazione soddisfacente?
(TI è mal capitato di pensare a fare in modo che il
cameriere di un ristorante si sentisse cosi ben disposto nei tuoi confronti, PRIMA di servirti , da non lasciargli
altra alternativa che offrirti un servizio soddisfacente?.. uno dei modi per
avere un buon rapporto sta nel trattare bene FIN DALL'INIZIO)
qual è la differenza tra chiacchierare, narrare una barzelletta
o una storia di cronaca nera, discutere, promuovere, confrontare?
Come è possibile che qualcosa (es.
emozione, sensazione fisica) cambi così in fretta,. solo
grazie a qualche parola o pensiero..
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JOHN
GRINDER
You guessed you didn't leam it because you couldn't talk
about it… il valore
sembra dipendere dalla quantità di parole e gesti.
opera non sbilanciato né dalla perdita/repulsione/evitamento
né dal guadagno
saggezza = consapevolezza del contesto/TERRITORIO… non solo
di una parte del circuito (un solo livello logico) ma dell’intero circuito
l’esecuzione prolungata di uno script impedisce l’esecuzione
di un’altra operazione (più efficace).
If you give your foveal vision (1° att.) nothing of
interest, that doesn't change, it fatigues itself…
Eyeballs
move 20 times a sec. (agitazione
intrinseca nella macchina biologica)
the everyday perceptual world is altered by stopping the
flow of interpretation.
Power is knowledge à seek multiple descriptions, and while
entertaining a new description, they enter it with complete commitment—they
have to trust or believe.
there is no sense of loss if you make a clean, residue-free
shift.
"stopping the world" is only a doorway which begins
a class of explorations.. But simply
open a door and look in for ten minutes and then close the door is not going to
give you any indication of the territory to be explored on the other side.
Don Juan reminded me that my
argument (the world which we had learned to visualize) had no basis
for him
the
tonal is a creator that doesn't create a thing.
The ability to focus ourselves, to attend to parts of the world—internal
and/or external—is simultaneously the ability to delete, to ignore
other parts of the world. It is the process referred to as figure
and ground.
à minimum attention
to
internal/ext. Rapresentation (to the color of the light, the feel of your
car vibrating)… your
feelings are responses to the hallucinated environment.
à
Attentin, is another name for "I".
being unable to
escape from first attention means that you're not going to have anything
spontaneous in your life. If you
get surprised by something it will upset you as opposed to delight you.
find difference without
evaluation à the kinesthetics is not telling you that your
experience is wrong.
a meta-model simply go up a
logical level… (religione à descrizione ordinaria, logica
lineare --> scienza – nlp - gnosi)
shifting, from first to second attention and
back, cleanly with no residue. Notice, you never have to wait again. It would be
self-indulgent for you to wait
to occupy second-attention
exclusively.
you must employ all the not-doing to stop the world.
INCONSCIO
‘unconscious’ to mean anything that is not in present-moment
awareness.
The thinking process is unconscious. We become aware of the
results consciously.
All change takes place at the unconscious level.
We become aware of the change consciously when we are ready.
Sul piano conscio/cognitivo ci si rende conto soltanto DOPO
di (tutto) ciò che era già accadutoo è stato percepito sul piano inconscio (esp.
diretta, stati interni, sensazioni fisiche). Ci si accorge tardi perché si
rimane in stato di identificazione con l'io-l'attore sociale, si guarda solo la
propria rappresentazione (interpretazione) e non si notano i
cambiamenti/miglioramenti avvenuti. Manca il contatto (sensoriale) conscio,
l'attenzione non si sgancia dal dialogo, non molla la presa dal verbale.
TRANCE
How do we access the unconscious resources? Through a state
of trance. Trance is a state of consciousness with an internal focus of
attention.
the deeper you go internally until, at the limit of trance, you
go to sleep.
As we move through the day we pay attention to either the
inner and outer world, depending on our activity and mood. We drift in and out
of trance.
Trance is a type of state known as ‘downtime’ (predominantly
paying attention to the internal world.)
downtime – the external world no longer exists for you and
the internal world of dreams seems completely real.
predominantly paying attention to the internal world.
fantasizing, playing chess, visualizing, meditating and
relaxing are all mostly downtime.
People in trance are more awake to themselves.
We also enter a kind of trance when we are on ‘autopilot’,
doing everyday things, getting dressed, having breakfast and going to work.
The trigger can be anything, any real or imagined slight.
bad state may not be so much about what happened but about
our thoughts about what happened or what
might happen... reacting to our internal thoughts and feelings, not to the real
world... queste "fughe dalla realtà", a lungo andare, diventano estenuanti,
ossessive. You know you have entered one of your habitual fugues when you feel
you are not in control... You are caught up in your own thoughts and feelings
and it is difficult to take a third position. Your imaginings suck you right
back in like quicksand and it all feels horribly familiar. It is better to be
aware of the anchors that put you in them and then make the choice right at the
start not to go there.
If you have had a shock or situazione inaspettata, the best
thing to do is to let your mind wander, let your unconscious sort out the
information, and you will find an answer without having to consciously think it
through.
Effetti trance quotidiana:
LOOPING = we get upset and spin out the consequences in a
series of ragionamenti that leaves us even more upset
daydreaming (fantasie)
amnesia (sogno lucido emozionante, poi non ricordi i
dettagli)
anestesia (insensibilità, non avvertire stati d'animo,
sensazioni fisiche)
catalessi = paralisi diurne (davanti tv)
Allucinazione negativa = non vedere ciò che c'è,
l'evidenza... chiavi di fronte agli occhi.
Regression = whenever we act in a childish way under the
influence of strong emotion.
Time distorsion = Boring situations seem to drag on forever.
Exciting, pleasant experiences are over all too soon.
SISTEMA REFERENZIALE
à
S. Profonda, contatto sensoriale, esp. Presente…
è
Specifico, non vago (aleatorio, Passato
allarmante)
è
Fare qualcosa – schema/piano d’azione - in modo
che l’attenzione venga sganciata dal precedente punto di riferimento… à FROM TUNNEL VISION o attenzione non lineare
(based on human-brain logic = ordinary sequence, from A to C)…
verso à attenzione
PERIFERICA/diffusa/dispersa circondandosi di suoni, imparando a SELEZIONARE altri stimoli… (diversi
da quelli PRE-Selezionati di solito)…
o
Contestare la rappresentazione linguistica
(narrazione)
§
Mettere a
nudo i procedimenti auto-sabotanti, devianti, deformanti
§
De-costruire
il problema…
·
Chunk-down =
cosa concretamente lo compone?
o
Confrontare la Sovra.S. con la S. Profonda
§
Sgombrare i canali sensoriali, sintonizzarsi sul
contingente…
·
Non devi capire, ma solo rimanere disponibile ad ascoltare,
portare orecchie a quel suono…
o
Contro-Esempi
§
Recuperare i pezzi cancellati
·
“ci sono stati dei casi in cui il tuo cuore
batteva forte e a te piaceva poiché ti faceva sentire molto bene?”
ESERCIZI
1) Prendere
per buono ( a priori) e IN-SCENARE à SIMULATORE SEMPRE ACCESO
A à
suggestione superficiale, incompleta à
“Guarda che dietro di te c’è un serpente…” à
[non è specificato se sia FINTO, di gomma o altro]
B à
il cervello è un SIMULATORE…
la persona si rappresenterà involontariamente nella
testa l’immagine di un serpente in procinto di strisciare verso le sue gambe e
di morderlo à
di conseguenza prova [istintivamente] una sensazione repulsiva …
è
Presuppone in
partenza che il serpente sia in
carne ed ossa – minaccioso - e non di plastica o uno scherzo INNOCUO…
è
Aggiunge elementi, come la velenosità…
2) SPOSTAMENTO INDICI REFERENZIALI
Esterno (mondo, altri) à causa à interno
PRIMA Interno
à
DOPO
esterno
X à
VERBO à Y
Y à
Verbo à X
Mio
marito non ride mai con me.
Io
non rido mai con mio marito.
3) Che effetto
producono queste parole?
FRANCESCA
BOTRO
SOLDI
MIEI
SOLDI
NUGA
MIEI Problemi
SUOI
problemi
Le parole IN Sé non producono alcun effetto…
IN Sé non offendono, feriscono, irritano
ma IN ME
possono produrre irritazione, possono farmi sentire offeso… la
rappresentazione che ti fai di quelle parole innescano una reazione à Francesca [immagino la
mia amica] à BOTRO [non immagino niente e non provo niente].
Il linguaggio verbale non
dovrebbe essere così influente sul comportamento…
Inoltre, quando sono precedute
da MIO inducono un senso di appartenenza, IMPORTANZA, urgenza à da quella
cosa/persona/relazione dipende il MIO
futuro/benessere… quindi ci tengo, mi incarico di... lo DIFENDO…
Tutto ciò che segue “MIO” assume
un VALORE più alto…
La MIA … è preziosa,
prioritaria.
Il cervello raffigura la parola “io” come CORPO, un
OGGETTO… il sistema di pensiero tratta tutto ciò che
Ego-referente (storia personale) come fosse riferito al proprio corpo (storia del
corpo).
Prova a sostituire “io” con
“corpo” à
“io devo/vorrei” = “il corpo deve/vorrebbe” à “io sono bello, muscoloso,
bravo” = “il
corpo è bello, muscoloso, bravo”.
Chi procede sul percorso spirituale?
Il CORPO!
Allora non dovrebbe chiamarsi
“spirituale” ma “corporeo”, ma così perderebbe il sensazionalismo, il senso di
MISTERO, fascino…
4) FANTASIA GUIDATA
F.G. = ESTENSIONE della
rappresentazione, disponibilità maggiori-migliori
SCELTE… comportamento [fare qualcosa che credeva di non
poter fare e ottenere un buon risultato].
LA F.G. fornisce una nuova struttura di riferimento, di cui
la persona più essere consapevole: si rende conto di avere altre
possibilità, poter
fare nuove esperienze, potersi regolare secondo quel modello esteso.
Quando ripensa a qualcuno, vedrà la scena in modo diverso, un altro svolgimento-epilogo.
Ad es. riconsiderarsi degno di qualcosa, autoconvincersi di
poter superare qualsiasi imprevisto, in grado di adattarsi al
presente, trovarsi
a proprio agio.
Così scompaiono o si riducono i problemi
(inquietudini, pre-sentimenti) derivati dalla precedente rappresentazione.
5) INCLUSIONE SENSORIALE
Giornata
visiva = focus dettagli, colori, dimensioni
Giorno
auditivo…
IMPLEMENTA
IL CENESTESICO
Esperienza diretta, completa,
attuale = MARE, SOLE, CALDUCCIO
Esperienza depauperata dalla ST.
superficiale (rimanere nel canale
preferenziale visivo o auditivo – scenario tetro) à Escludono un intero canale
sensoriale, SOTTRAGGONO
il CENESTESICO, la sensazione calorosa, la distensione muscolare… di cui in effetti fanno esperienza, ma non
ne sono consci, non
c’è attenzione all’altro canale… cancellano le sensazioni neutre-gradevoli-intense
dell’esperienza… come se spegnessero-attenuassero i recettori
tattili oppure come se dicessero al sis. neorologico di disattivare gli altri
recettori, in quanto meno importanti…
6)- ANCORA
|
V |
A |
K |
Time – Event |
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Mp3 (cuffie) |
DANCE |
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A.
Periferica (Birds…) |
Loto |
Morning |
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Insp Pics (Jed + Ramana + P. Hed.) |
Music |
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Jed + Paul SCRIPT capitoli UCIM Words à
mental represtation or sensation |
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Feelings |
Morning |
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V : Positive (…) + Negative (…)
A: Pos. (…) + Neg. (…)
K: Pos. (venticello sulla pelle, calore plesso
solare) + Neg. (schiena curva…)
PAROLE
CHIAVE = Ancorano parti di un
insegnamento, un metodo…
come dei LINK che aprono
(nell’inconscio) una lista di informazioni associate a quell’idea. Tante risorse - OPERAZIONI elicitate
rapidamente con un solo dato.
_____________________________________________________________
à
CHECK le ANCORE = esponiti a stimoli
indesiderati, prendendo consapevolezza
dell’immunità.
States are contagious = the previous affect the next… if you start (morning) with a bad state,
Then (afternoon) it’s easier to reproduce another similar…. If you end a talk with a state, your head continue with
the last same state…
à you should not be in a radically different state from
the one you want to elicit, altrimennti devi fare un gran sforzo per risintonizzarti
su una gamma di stati elevati.
à Often anchors work in chains – one leads to another until
imperceptibly we find ourselves in a different state. We need to recognize when
these chains take us into unresourceful states.
We can design our own NEW-chains as pathways towards the states we want.
A. Negative = looping
(soffermarsi su una scena indesiderata + analizzare molti dettagli
insignificanti)
Le A. Negative vanno subito
contrastate con dei bruschi BREAK STATE… altrimenti proseguono in modo ricorsivo
(rinnovandosi, replicandosi a intervalli regolari).
La postura e il dialogo sono delle ancore per gli stati d’animo… a loro diventano ancore per un tipo di dialogo.
Stati ansiogeni sono neurologicamente
ancorati a posture corporee…
appena incurvi la schiena, alzi le spalle, etc. induci
automaticamente uno stato ansiogeno e un successivo/relativo
dialogo interno.
Un dialogo è ancorato a certi stati d’animo.
Si può intervenire su un piano non verbale
(senza ragionamenti, chiacchere)… agire in maniera più
rapida, direttamente
dalla fisiologia all’emotività, senza
intermediari cognitivi (metodi verbosi).
Es MEZZI RAPIDI
= elettro-stimolazioni (VIBRAZIONI)
oppure campi-magnetici che agiscono SUBITO sulla chimica/muscolatura/sist. Nervoso e
di conseguenza sugli stati d’animo.
àagendo sulla postura modifichiamo all’istante lo stato
primario (ansiogeno)
e ci
sbarazziamo di tutti i i suoi stati secondari.
7) SPEZZARE LOOP (BREAK STATE or CONTRO-STATO)
PATTERN INTERRUPTION = like changing from
reverse gear into first gear.
[interrompere un automatismo, una
rielaborazione viziata e ricorrente… dopo l’interruzione e la sostituzione,
occorre proseguire verso la nuova direzione, prolungando, ricalcando. amplificando, intensificando]
à RALLENTARE + POSTURA + Respiro
+ Movimento (balla) + guardare in
alto + Sbadiglio
àANCORE
RIGENERANTI = Sorridere + Bring back a memory, role-model…
àModifica Sub-Modalità = Auditive (Ecoooo
+ pause lunghe + Attenzione
periferica tre suoni da tre direzioni)
àMano sul cuore
àMusic
àdiversifica interessi (varietà)
àdomanda sciocca, strana à pnultimo numero telefono + 6° lettere alfabeto greco
àplayed a tone in alternating ears for about 15 seconds
8) META STATI (feeling about a feeling)
Meta-stato è una risposta o reazione a una propria reazione invece che alle reazioni altrui…. Puoi reagire
male, accusarti e accanirti oppure fare spallucce., non prendere sul
serio.
Precisi stati secondarii (meta-stati) vengono evocati da particolari stati primari (abituali). Prima
delle riflessioni cognitive ed emotive, vengono impulsivamente evocate reazioni
fisiologici. Puoi prevenire le reazioni fisiologiche mantenendo una postura
inusuale à
dalla depressione (occhi giù, etc.) alla su-blimazione (guardi in alto, petto
in fuori)
Gli stati ansiogeni hanno una
loro struttura, fisiologia…
Componente fisiologica della rabbia, disprezzo= tono/ritmo voce + contrazione muscolare + irrigidimento, frettolosità
Senza tali componenti non si
tratta più di rabbia… se distendi i muscoli non può verificarsi la reazione
rabbiosa à
You will perceive
differently when you are feeling angry from when you are feeling
confident.
Meta-Stati ansiogeni
(rimuginare, apprensione, sospetto, vergogna, volontà personale che le cose
siano diverse) à generano
ulteriori stati ansiogeni…
sforzo psicofisico per calmarsi o tener sotto controllo à più agitazione
Dispiacersi (secondo
stato) per l’ansia (primo stato) produce maggior ansia (terzo stato)
à
1°stato di
fondo (tristezza) à 2° STRATO vergogna à 3° insofferenza
(irritazione)
Di solito si interviene partendo dal 3° o 4° strato ma non
direttamente sul primo, quello più profondo.
Rimuovendo il 3° ma non il 1° (che andrà a rinnovare lo strato
superficiale appena rimosso).
Si aggiungono strati
su strati perché mediante sensazioni sempre più forti si crede di
allontanarsi (e liberarsi) dallo stato di fondo indesiderato. Oppure si
interviene sul piano cerebrale (verbosamente, saltando al piano morale, moltiplicando parole su parole…)
Ad es. si maschera la vergogna con la spavalderia (pavoneggiandosi
con le donne, FERRARI, raccontando battutine) ma si rimane fondamentalmente
insicuri, lo stato di base è ancora la tristezza.
Il meta-stato può contrastare il primo stato (prima reazione
abituale) se è contro-intuitivo (contro il senso comune)
à
RIDERE (2° stato) del disagio (acqua fredda) neutralizza lo stato ansiogeno.
Meta states can be useful as a break state. If someone is angry
and you ask them, ‘And how do you feel
about being angry?’ they might stop and think. They have to take their anger as an object and regard it separate from themselves.
àIl fare una Valutazione ti costringe a fare un
passo indietro, distanziarti, dissociarti…
ma abusare dei meta-stati come scappatoia dallo stato emotivo non ti aiuta,
ti rinchiude nei corridoi rimbombanti dell’intelletto… prima della valutazione
(meta-stato) assicurati di aver convissuto
con lo stato in questione.
Il meta-stato può attenuare o MODIFICARE lo stato precedente,
ad es. se eri furioso – in seguito al meta/stato – puoi passare a uno stato d’animo bizzarro tinto di curiosità….
Così d’ora in avanti avrai a che fare non con la furia ma con lo stato
trasformato. Il vecchio stato viene rimpiazzato quando il nuovo è
intensificato… il nuovo stato (curiosità) prende il sopravvento sul precedente stato (sconforto).
à
Your detached observation will itself start to
change your state. This ‘witness’ position is one of the most powerful resources you
have for emotional freedom. When you have it, anchor it so that it becomes
easier the next time.
à while in that state of
relaxation, think of something that normally makes you angry. Keep the relaxed state! Can you get angry while in that
relaxed state? You cannot.
à
Physiology will usually override thought.
àANTICIPA un incontro
con un Relax Preliminare – rilassamento DELIBERATO– in vista di una situazione.
8.1)
RECITAZIONE =
messa in scena nel presente di
un’esperienza (passata o che si vorrebbe rivivere in futuro).
Nel ripensare (rappresentare nel teatro mentale) a un'esp. si sta RECITANTO una serie di gesti che si
vorrebbe attuare… Ogni giorno ci si esibisce e partecipa a una rappresentazione
sociale, eppure la bella figura a liv. di esp. diretta non apporta niente.
9) Cosa impedisce di…?
è
Cosa ti trattiene/blocca dal…? Che cosa rende impossibile?
o
Un modello impoverito, la rappresentazione che ci si fa
di una data parola oppure una sensazione [che
potresti provare nell’ipotesi che…]
o
Cosa impedisce di DIRE “ti voglio bene” a un
estraneo?
§
A una pianta… un animale… al riflesso-specchio
o
it is possible for a person at any given
point in time to choose
to have
or not have a particular set of feelings.
10) STRETEGIE
Strategia = SEQUENZA (di pensieri, parole, atti, submodalità, stati).
The BEST (EFFICENTE) strategy
uses the least number of steps to achieve the
outcome.
Installata la strategia nel
sist. Neurologico, verrà eseguita in automatico…
l’installazione richiede la ripetizione di una sequenza ordinata di precise
operazioni.
The sequence is crucial in strategies, just as RICETTE it is in cooking.
categories of
strategy:
cambiamento, terapia, sport, alimentazione, motivazione = associa i broccoli
ad Arnold.
learning, memoria
seduzione, vendita, marketing
à
strategia della DE-motivazione, depressione, malessere
Someone has a better memory because they are using a better memory strategy than
the second person.
Strategies always
work. They always get an outcome. If they get an outcome that you do not
want, then do not blame the strategy, but understand it-
like telephone numbers – a
sequence that gets a result. If you dial a wrong number,
don’t blame the person at the other end! Check the number, make sure you have
the correct one and dial again.
à
CHUNK DOWN SEQUENZA…
backtracking
constantly
REMOVE bad strategie
Extract
best successione
11) MEMO LAVORO
Spesso sovraccaricata con troppe
operazioni, calcoli, attività cognitive…
Impiegata fuori luogo…. Es. per riempire i gap – cosa faccio/mangio domenica? à conversazioni facete (faccende altrui, quale
consiglio dare)
La calcolatrice cronica s’installa neurologicamente e diventa una strategia
inconscia, attivata giorno e notte… questi calcoli– distrattamente
– percepiti urgenti danno il via a una serie
interminabile di pensieri… la serie di ragionamenti non viene quasi mai
interrotta.
à anziché usare la memo
lavoro per 20 minuti e poi fermarsi, si continua per ore, genera stati
ansiogeni, consuma energia senza ricavarne niente.
à la memo lavoro va
adoperata al bisogno, per le impellenze attuali à
pensare al mangiare/ studiare/parlare nel momento in cui si ha fame/si studia/si
è interpellati… non prima!
à conviene installare
alcune strategie di riserva (meditazione,
passeggiata), che includano la sospensione della memo di lavoro.
à un modello generale
contenete poche linee guida (lunedì, marte…)
La mappa non è il territorio (solo slogan)
à
no
amount of words will make the object.
Tante volte le persone avanzano la pretesa di conoscere il territorio (intenzioni altrui, stato
d’animo di una persona) basandosi esclusivamente sulla sua piccola mappa
(supposizioni, parere).
è
MAPPA
o
1) RISTRETTA
rispetto al territorio.
§
Se ti basi sulla mappa hai una consapevolezza ridotta del territorio.
§
Territorio = Mente (su Larga) Scala
§
Mappa = piccola mente ordinaria
·
Agisce sul cervello/sistema nervoso come filtro
o valvola riducente… la biomacchina
non può contenere tutti i miliardi di dati, come il corpo non può contenere
tutta l’energia di una stella. Purtroppo questo riduce la ricchezza e l’intensità della nostra
esperienza.
·
L’occhio umano può distinguere
7.500.000 colori ma
l’intelletto ne cataloga solo una decina, pensa che esistano solo quei pochi
colori… la vita sembra tutta rosa o grigia… non ha un nome per le
sfumature (COMBINAZIONI), non
vengono prese in considerazione, non se ne parla, sfuggono, vengono ignorate,
trascurate, svalutate…
·
Credi che
BLU sia la PROPRIETA’ di
un oggetto (libro, puffo) anziché il nome che hai inventato e assegnato
all’oggetto o alla sensazione.. oltretutto la sensazione (impressione) viene ipostatizzata come reale
proprietà di quell’esperienza… concepirlo come substrato…
assolutizzare, personificare, incarnare un concetto, trasporre un’idea o una parola dal piano metafisico/astratto/verbale/immaginario
a quello fisico/concreto… attribuire un’esistenza sostanziale,
autonoma.
o
Es. Male = qualcosa di assolutamente negativo…
una forza del male = Diavolo con le
corna
o
Il “dolce” non c’è nello zucchero ma solo
nella sensazione del palato umano. Quella proprietà è una FINZIONE come è una finzione l’intera
relazione tra oggetto, attributo e sensazione.
o
2) RAPPRESENTAZIONE INCOMPLETA, Limitante… Non include tutte le risorse del territorio.
§
Le LIMITAZIONI si trovano sulla mappa, non sul
territorio.
§
CANCELLA parti del territorio…
·
Come se vicino a te ci fosse un’oasi, ma non
venisse rilevata dal gps…
§
Non è AFFIDABILE quanto il territorio…
·
S. PROFONDA = Ci fu un urto tra
Joe e Mary
·
S. S. (tante versioni) = Mary colpì Mary...
M. fece del male a Joe… il karma negativo di
Joe
·
LA Sovra-S. ti descrive WHAT IS NOT, ciò che non è accaduto.
§
La S. SUP. richiama tante S. Profonde
·
Una frase vaga (predicozzo) scatena certe
reazioni, il presentimento di alcune esperienze.
o
3) Personale,
Opinabile = DIFFERISCE da
persona a persona, dipende dalle credenze (dal
linguaggio verbale, simbolico, dai
gusti) mentre il territorio è impersonale e indiscutibile, può
piacere o meno ma è così e basta, c’è poco da dire.
§
Si confonde la mappa con il territorio… cioè ciò
che si è creduto con l’esperienza stessa.
·
Reagiamo più alla mappa (a come
rappresentiamo o interpretiamo un accadimento) che non al territorio
(ciò che accade di fatto)… si crede che l’interpretazione (personale)
corrisponda ai fatti… reagiamo ad un’interpretazione come reagiremmo ad
un fatto… non c’è discernimento…
·
interpretazione
di un'altra interpretazione. revisione
di una previsione…
o mentre
consideriamo il nostro modello, vi comunichiamo facendo un modello del modello,
una
valutazione della valutazione… creando una struttura più superficiale
dell’altra…
§
Né la tua mappa né la mia mappa corrispondono al
territorio… quando le mappe sono diverse e non hanno niente in comune non si
riesce a comunicare.
§
I vincoli socio-linguistici (credenze collettive)
generano DISTINZIONI
virtuali, irreali… CONFLITTI fittizi…
·
Queste distinzioni conflittuali vengono accentuate
dai vincoli individuali (convinzioni personali, storia personale)
·
I vincoli sociali hanno lo stesso effetto dei vincoli neuroloogici (genetici), potendo foggiare la percezione e influenzare il comportamento…
similmente i vincoli neurologici (induzione onde cerebrali, rilascio
sostanze, inibizione reazioni chimiche) sono soggette a sollecitazioni e
trasformazioni proprio come i vincoli socio-linguistici…
·
La percezione del mondo e di sé può
modificarsi con il cambiare del linguaggio, del vocabolo, del tono…
o
4) MALLEABILE = AGGIORNABILE… facilmente modificabile
§
La miglior mappa è quella più aggiornata, specifica, rispetta il
territorio, si adatta ai cambiamenti
§
Invece spesso ci si affida più al gps
sballato che al territorio… si pretende che il territorio si adegui alla
mappa, rispetti i criteri della mappa soggettiva… e anziché mettere in
discussione la mappa si mette in discussione il territorio.
§
Correggere la legenda, le regole (questo SIGNIFICA SICURAMENTE quello…
quell’evento vuol dire certamente che…)
·
AGGIUNGERE nuove risorse… segnalare la presenza
di un’oasi nei paraggi (rifugio, area di servizio, un luogo in cui stare bene)…
puoi fermare e ristorarti in quella posizione… se nella tua mappa mancasse
l’indicazione, continueresti a vagare disperatamente e quindi a soffrire…
BIAS
+ EURISTICHE (SCORCIATOIE della mappa)
à
La gente filtra mediante l’agenda sociale…
hidden agenda filtra comportamento, percezione.
à
deletion, generalization and distortion all
happen within a matter of seconds and are unconscious
DUE
FILTRI = Sensoriale + Cognitivo/Linguistico.
1° avviene una cancellazione sensoriale dei miliardi di
stimoli esterni à
1° rappresentazione interna con centinaia di info (colori, suoni)
In 2° luogo una cancellazione + gen. + dist.
Cognitivo/Linguistica à
2° rappr. Int. Con 7 +- 2 pezzi di info
Più il linguaggio è
vago (superficiale, riduttivo, generico, distorto) più aumenta l’incomprensione, dubbi, confusione, disordine, frustrazione… ti fa perdere tempo,
risorse concrete.
GENERALIZZAZIONE (REGOLE generali)
Dalla tua esperienza hai tratto delle regole rigide, che
hanno limitato la libertà decisionale… Il tuo modello è povero di scelte (Conad
non va bene perché… quella volta mi era andata male quindi mi andrà SEMPRE
MALE, non troverà MAI la donna giusta… … quella volta mi sono sentito ferito,
d’ora in avanti è meglio non esprimere MAI i miei sentimenti…).
La generalizzazione crea delle aspettative à la prossima volta che
xxx, mi
ASPETTERO’ che accada y
è
Appena xxx, il corpo reagirà in quel modo
(ansia, agitazione)
Maglia o
bici blu apparteneva a xxx (con cui ho avuto una brutta esperienza) … per non
incontrarla (e ripetere brutte esp.) evito QUALSIASI maglia/bici blu
TUTTE LE
VOLTE che passo vicino alla Conad (di TUTTE le città) devo stare attento perché
potrei trovare lei
--
CANCELLAZIONE
(la tua mappa rappresenta metà o 10% del
territorio, il 90% non viene percepito)
Il cervello cancella
sempre dei dati, non può focalizzarsi su tutti gli stimoli… e visto che la
cancellazione di alcuni stimoli (ricordi, pensieri, sensazioni) è inevitabile,
tanto vale imparare a cancellare quelli depotenzianti, deprimenti, che
trasmettono insicurezza, agitazione…
Cancella la convinzione di non riuscire, non aver possibilità, non avere
risorse…
L’attenzione è come un fascio di luce, se la dirigi da una
parte ESCLUDI
automaticamente tutto il resto, non
lo vedi proprio… oppure come una radio che quando si sintonizza su una
frequenza ESCLUDE dalla percezione tutte
le altre… la tua testa non può prestare attenzione a troppi stimoli… Il decidere RECIDE…
una scelta implica l’esclusione delle
altre.
Puoi dirigere la tua attenzione verso due tipi di stimoli:
stimolo esogeno = esterno (dialogo esterno)
stimolo endogeno = interno (ricordo,
sensazione, dialogo interno)
Pochissimi sanno che l’attenzione può essere diretta
intenzionalmente, la maggioranza lascia che l’attenzione venga catturata e
diretta casualmente, finendo per immergersi in contenuti indesiderabili, che
producono malessere.
--
DISTORSIONI
Presupposizioni = Pre-mettere [e dare per buona,
plausibile] la rappresentazione rispetto all’esperienza diretta…
The insidious aspect of presuppositions is that if you accept them unawares,
you are at a disadvantage – they form an invisible boundary round the whole subsequent
conversation/behaviour.
Causa-Eff. = taking inappropriate responsibility for being
the cause of other people’s internal states and behaviour. One person does not
control another’s emotional state àCause–effect thinking belongs to the non-living world. An object has no choice
but to obey Newton’s laws of motion. People have choice. There are no binding laws of emotion, leggi socio-teatrali.
à l’assunto di
causa-Eff. (senso di responsabilità/colpa, DOERSHIP) viene incorporato (dato per scontato) nel modo
in cui parliamo.
EQ. Complex = a certain behaviour imply a skill, state or value… à si è comportato così
(non mi guarda), QUINDI non mi presta attenzione, dentro sta covando
risentimento, per lui non valgo niente, è una persona insensibile.
Nominalizzazioni = Thinking in nominalizations can make you
feel helpless. If you think you have a bad relationship, then it is stuck
àthe most abstract of words carry the most amount
of emotion! People fight and die for what nominalizations represent to
them… be careful when challenging them.
à “I” is a nominalization àDo you feel your
identity is fixed or is it an ongoing process?
à Conoscenza,
inconscio, cambiamento, motivazione, sofferenza, paura, rabbia, stress, ricordo…
à la m. ord. non si
rende conto del processo impiegato, della strategia… li prende per oggetti o eventi improvvisi,
repentini, definitivi…
à ho una malattia, la febbre,
l’emicrania, infiammazione, contrazione… come se fossero cose SBAGLIATE
incorporate e non dei processi, fenomeni passeggeri…
àdimentichi che hai the power to influence it,
you don’t just have to
wait for it to go away.
Fantasticare su una persona,
sopravvalutarla, attribuirle pregi, meriti, valore, importanza che non
ha… adulare un ciarlatano…
Moralizzare
= Incolpare se stessi, avere un’autoimmagine negativa (difettosa, sentirsi una
persona spregevole, indegna)
Reinterpretare un gesto affettuoso come
una ruffianata, insincerità, smanceria…
Tali meccanismi da un lato velocizzano la presa di
decisione, dall’altro impediscono di identificare correttamente ciò che posso
vedere/utilizzare/cambiare/migliorare.
Il metamodello consente di colmare le lacune del modello
personale, correggerlo, arricchirlo, ampliarlo… e perciò di migliorare
l’esperienza, l’interazione con il territorio (altri, mondo).
ATTENZIONE PRESELETTIVA + ILLISIONE DELL’ATTENZIONE (crediamo di essere attenti, lucidi, consapevoli di noi
stessi e di ciò che ci circonda)
Cecità non intenzionale = non notare qualcosa di
evidente, sotto il naso)
GORILLA à
https://www.youtube.com/watch?v=Ahg6qcgoay4
Hotdog ambulante à
https://www.youtube.com/watch?v=XkaeiGl68Zo
CECITA’ AL
CAMBIAMENTO
à
https://www.youtube.com/watch?v=FWSxSQsspiQ
à
https://www.youtube.com/watch?v=KUy2dZxjryQ
à
https://www.youtube.com/watch?v=IGQmdoK_ZfY
à
https://www.youtube.com/watch?v=6JONMYxaZ_s
àConfondiamo
l’autostima/familiarità con la capacità/abilità
àsovrastimare
l’accuratezza dei ricordi, la precisione della memoria
àErronea
Attribuzione causale (Dio, lavoro, tutta
colpa del rapporto con mia madre, compagna) + confondere correlazione con
causalità
è
Ti fa sentire OK?
o
NO
o
NON FUNZIONA
o
Non farlo più
o
Fai qualcosa d’altro = cambia luogo, attività,
hobby, filmato, argomento, ragionamento, mentalità
è
Quell’altra cosa funziona, cioè ti fa sentire
meglio?
o
SI
§
à
continua a farlo… oppure non fare nient’altro e goditi quello
o
NO
§
Non farlo più
§
Cambia di nuovo
Es. Pessimismo = Gelosia, preoccupazione, sospetto
è
Ti fa sentire OK?
o
NO
o
Cambia atteggiamento
è
Dal pessimismo (disprezzo dei difetti) passa all’apprezzamento di qualche
pregio oppure fai qualcosa che ti faccia sentire meglio e ti faccia pensare ad
altro.
S.
RAP. ANALOGICI (non verbali)
La strategia decisionale
più tipica che GENERA UN COMPORTAMENTO
è V + A + K….
L’ultimo step è kinestesico, è la sensazione (non tanto
l’immagine o il suono) che spinge a passare all’azione….
Esà
Vedo o Leggo qualcosa + Ascolto e infine sento qualcosa, a seconda di come mi
fa sentire prendo una decisione… se mi piace, in futuro andrò alla ricerca di
contenuti visivi simili, cioè film/scene/dialoghi/frasi/recensioni associate a
quella sensazione, in grado di riprodurre in me gli stati desiderati.
Quello è ciò che la gente (inconsciamente) cerca. Ciò che ci
influenza maggiormente non sono le parole, i bei gesti ma le sensazioni….
Esà
Due donne: una mostra il seno e ti eccita mentre l’altra è romantica, educata,
bella voce ma non produce sensazioni forti
Esà
Stesso film, uno muto in b/n e l’altro sonoro a colori… scegli il 2°, più
emozionante.
Esà
PAVLOV = Ancora Visiva -> K
Esà
pubblicità = Ancora sonora-cinestesica (descrive qualcosa che genera piacere)
--
SUB-MODALITA’
Le submod. costituiscono la STRUTTURA
dell’ESPERIENZA, spesso rigida (NON FLESSIBILE… destinata a crepare),
restia al cambiamento… CAMBIANDO la struttura (contesto, stati,
volume, dimensioni… e dunque significato),
CAMBIA anche
l’esperienza.
à Changing one critical
submodality may cause a spontaneous reorganization of
the others.
à when you simply SAY (read, LISTEN) a new script, these words will change the neurology.
Es à Riproduci una scena piacevole davanti di te e
con le mani fai il gesto di allargare l’immagine… s’intensifica…. Riprendi in
mano la scena, restringila e ponila alle tue spalle… riduzione impatto emotivo.
Non riesci neppure ad immaginare qualcosa che è dietro di te.
--
Creare nuove immagini, suoni, dialoghi consente di integrare
i nuovi dati nella vecchia scena… quando ripenserai alla scena, ricorderai l’ultima versione, quella
aggiornata.
Es. Occhi a sinistra (ricordo), poi a destra (crea
immagine), poi a sinistra (rivedi con l’aggiunta dell’immagine nuova)
--
GIOCHI
Games without end = Never Win-Learn-Change = Players do not have
an outside perspective on the game = they will continue with the same responses.
(single loop learning) = it is not (felt as) a game – it is serious = Must play -
can't change rules = play within well-defined boundaries
(beliefs,
norms) = risorse scarsamente percepite= Lavoro, relazioni remissive (yes man, dare
sempre ragione, non dire la propria)
Zero sum
games = Win/Lose + Lose/Lose + ME vs them = finite set of possible solutions = War, elections, poker, races = Any communication may be perceived as a zero sum game (ragione/torto) = try to
hide your strategy. Whatever hurts the other player is good for you
Meta-games
= do not have a loser or winner = play with boundaries (infinite set of possible solutions)= risorse abbondantemente percepite = cambi o
inventi le tue (nuove) regole = giochi per divertirti, passatempo, metterti
alla prova = puoi terminare quando vuoi
= perceptual third position – an outside position from any position of conflict = ECOLOGIC FRAME (opposite of Ego - me frame)
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