La mente ordinaria
- quella dell'uomo comune - è lenta di comprendonio, e inconsciamente asseconda
quasi esclusivamente l’ignoranza, la non-conoscenza (o falsa conoscenza) del
sistema/matrix/prigione, favorendo così l'espansione del sistema/matrix/prigione.
Perché lo fa?
Perché non si è
ancora resa conta di trovarsi in una prigione.
Lo fa per
ingenuità, superficialità, inesperienza, immaturità.
Quando arriverà l’ora
si renderà conto di dove si trova e si comporterà di conseguenza.
Il primo passo
verso la maturità è il riconoscimento dell’immaturità. Questo vale per tutti,
in tutti gli ambiti, in qualsiasi circostanza.
Ciò che uno condivide
corrisponde al suo livello di maturità.
Ci sono molti piani
di condivisione: verbale, informatico, sociale, virtuale, interpersonale, ravvicinato,
a distanza, diretto, indiretto, superficiale, profondo, esoterico, spirituale…
Gli agenti attivi
del sistema/matrix adottano quasi sempre una condivisione occulta, subliminale,
simbolica, indiretta. Essi però non sono gli unici a impiegare quel genere di
comunicazioni. Le scuole iniziatiche/sapienziali hanno sempre usato quel genere
di condivisione che al giorno d’oggi sembra riservato a un branco di massoni. Tutto
ciò che fa il sistema può essere contrastato e trasceso usando le loro stesse
conoscenze.
Ricordatevi che la
gnosi è neutrale.
La conoscenza non appartiene
a nessuno e al contempo può essere di tutti: il sapere non è né buono né cattivo:
è l’uso che se ne fa a determinare la sua qualità, il suo effetto, la sua
efficacia.
Alcuni esseri
prediligono la conoscenza spiccia (gossip, quiz televisivi, fumetti,
telenovela, parole crociate, libri scolastici, predicozzi del Papa) altri
invece vogliono e necessitano una conoscenza più profonda.
Pochi esseri
senzienti dotati di gnosi (autentica intelligenza) valgono più di tanti
individui privi di gnosi.
Quelli che non la
vogliono o la censurano non sono ancora pronti, non sono abbastanza maturi; prima
di evolvere hanno bisogno di un'altra lezione, di un nuovo insegnamento, di una
nuova esperienza, di un’altra guida.
Alla fine comunque c'è
sempre tempo per imparare.
Non preoccupatevi
di chi non condivide le vostre idee, il vostro pensiero, la vostra conoscenza. Il
vostro compito è affinare la vostra gnosi, approfondire la vostra conoscenza, correggerla,
ampliarla e lasciare che coloro i quali si avvicinano a voi scelgano
liberamente di condividere o meno tale conoscenza.
L’umanità può
essere vista come un enorme essere senziente, un Logos, una grossa
forma-pensiero che si nutre della conoscenza condivisa collettivamente;
metteteci dentro conoscenze profonde e questo essere collettivo amplificherà
quella conoscenza profonda.
Tenete conto che in
questo gioco cosmico ci sono principi esoterici come il principio di
interdipendenza che possono essere usati a proprio vantaggio: se sei consapevole
dell’interconnessione sottile tra te e gli altri sai anche che non ti devi
preoccupare di come condividere la tua conoscenza; la condivisione avviene
comunque, che tu ne sia conscio o meno.
La questione non è
se condividere o non condividere, ma cosa condividere.
Il punto non è a
chi condividere e a chi non condividere, ma quanto condividere e quanto
trattenere per sé (per il proprio piccolo illusorio ego). Quando ti renderai conto che non ha senso trattenere il tuo sapere
e il tuo sentire, allora riuscirai a condividere tutto ciò che ti sei tenuto
dentro; condividerai tutto ciò che non sei riuscito a condividere finora.
Ti renderai conto
che la non-condivisione è impossibile.
In questo preciso
momento stai condividendo energia sotto forma di emozioni, sensazioni, pensieri,
proiezioni, percezioni, paure, credenze, dubbi certezze. Senza fare niente stai
condividendo vibrazioni con miliardi di altri esseri senzienti.
In ogni istante stai
contribuendo a plasmare il mondo in cui ci troviamo.
E tutto ciò che
viene plasmato oggi può essere riplasmato domani.
Gli agenti del
sistema sono costretti a indaffararsi in tutti i modi, tutti i giorni, per
invadere l’inconscio della gente con ogni sorta di espediente, stratagemma, messaggio,
simbolo, immagine, proiezione perché sanno che non possono dare niente per
scontato. Sanno che la gnosi non gli appartiene, sanno quanto è potente e
quindi sanno quanto per loro può essere rischioso lasciare che la conoscenza
profonda si diffonda velocemente. Tentano di rallentare i tempi, di arginare il
flusso di informazioni, di sommergere la mente inconscia di falsa conoscenza e
al contempo tentano (invano) di nascondere la conoscenza autentica. Sanno che
non possono nascondere tutto, ma ci provano comunque; sanno che basta un
piccolo gruppo di saggi per mettere fuori gioco il loro meticoloso operato. Sanno
e temono che ciò che hanno costruito in tanti anni possa crollare in poco tempo.
Ma quanto può durare un sistema che si fonda sulla falsa conoscenza?
Può la conoscenza
superficiale avere la meglio sulla conoscenza profonda?
Cos’è più potente:
la conoscenza superficiale o la conoscenza profonda?
Chi è più avanti: il
saggio o l’ignorante (massone arrogante, pseudo-illuminato)?
La Verità, non
quella superficiale, non quella religiosa, non quella esteriore, neppure quella
che avete letto sui testi sacri, ha sempre la meglio sulla falsità.
Chi rimane invischiato
nella falsa conoscenza (come gli agenti del sistema) non ha mai pace.
A loro auguro ciò che
(superficialmente) non percepiscono… la pace.
E a voi auguro la
stessa cosa.
Vi auguro tutta la mia
pace.
(ZeRo)
CONCETTI CHIAVE
La condivisione può
avvenire in molti modi e su più piani paralleli.
Esiste la
condivisone grossolana: visibile, a tu per tu, verbale, cartacea,
giornalistica, televisiva, manipolata, disinformativa.
Ed esiste la
condivisone sottile: invisibile, energetica, aurica, astrale, mentale, esoterica,
vibrazionale, etc…
--
Più evolvi, più il
tuo essere irradia e condivide spontaneamente la propria energia.
Non preoccuparti degli
ostacoli, le interferenze, gli impedimenti, i blocchi; nessuno può bloccare la
condivisione profonda.
Il blocco fa parte
del gioco.
Impara le tue
lezioni e Sali di livello… chi vuol salire con te ti seguirà, chi vuole
aspettare lascia che aspetti . Arriverà anche il suo turno. Tu continua il tuo
percorso con tranquillità.
--
Non preoccuparti
degli agenti attivi del sistema che condividono falsa conoscenza o degli agenti
passivi che si bevono la conoscenza superficiale.
Confida in chi sta
condividendo la conoscenza profonda.
Confida nella gnosi;
vedila come intelligenza allo stato puro che può crescere esponenzialmente dall’oggi
al domani. Non preoccuparti del come/quando/dove/perché… l’intelligenza allo
stato puro è ciò che tiene su tutta la baracca.
Figurati se può
essere limitata, contenuta o controllata da un manipolo di ignoranti psicopatici
ossessionati dalla loro simbologia (cioè dall’aspetto esteriore).
Gli agenti del sistema/matrix – cioè coloro che
vorrebbero essere i padroni del mondo delle apparenze - sono i primi schiavi
del mondo delle apparenze.
I finti controllori
di questo mondo sono proprio quelli maggiormente imprigionati in questo mondo.
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