Brano tratto da ‘Un corso in miracoli’ (Capitolo 20,
la visione della santità).
Cosa
succederebbe se riconoscessi che questo mondo è un’allucinazione?
Cosa accadrebbe se ti rendessi conto che coloro che
sembrano camminare in esso, peccare, morire, attaccare, uccidere e distruggere
se stessi, sono interamente irreali?
Potresti avere fede in quello che vedi se accettassi
questo?
E lo vedresti?
Le
allucinazioni scompaiono quando sono riconosciute per quello che sono.
QUESTA è LA GUARIGIONE E IL RIMEDIO.
Non
credere in esse e se ne andranno.
E tutto quello che devi fare è riconoscere che tu
hai fatto questo.
Una
volta che accetterai questo semplice fatto e ti riprenderai il potere che avevi
dato loro, ne sarai liberato.
Una cosa è certa: le allucinazioni servono a uno
scopo, e quando questo scopo non è più perseguito, esse scompaiono.
Quindi la domanda non è mai se tu le desideri, ma
sempre se vuoi lo scopo che esse servono.
Questo
mondo sembra avere molti scopi, ognuno differente e con valori differenti.
Tuttavia essi sono tutti uguali.
RIPETO: NON VI SONO AFFATTO GRADI, SOLO
UN’APPARENTE gerarchia di valori.
[…]
Le
allucinazioni servono a soddisfare l’obbiettivo della pazzia.
Sono i mezzi coi quali il mondo esterno, proiettato
dall'interno, si adatta al peccato e sembra testimoniarne la realtà.
È
ancora vero che fuori non c’è nulla.
Ma sul nulla sono fatte tutte le proiezioni.
Perché
è la proiezione che dà al nulla tutto il significato che sembra avere.
Quello che non ha significato non può essere
percepito.
E il significato si rivolge sempre all’interno
per trovare se stesso, e poi guarda fuori.
Ogni significato che dai al mondo esterno deve
perciò riflettere l’immagine che hai visto dentro, o meglio, se hai veramente
visto qualcosa o hai semplicemente giudicato contro qualcosa.
La visione è il mezzo con cui lo Spirito Santo
trasforma i tuoi incubi in sogni felici, le tue selvagge allucinazioni che ti mostrano
tutti i paurosi risultati dei peccati inventati, in immagini calme e
rassicuranti con le quali Egli le sostituisce.
Queste dolci immagini e questi suoni vengono
guardati felicemente e uditi con gioia.
Sono i suoi sostituti per tutte le immagini
terrificanti e suoni urlanti che lo scopo dell'ego ha portato alla tua
consapevolezza inorridita.
Essi ti allontanano dal peccato, ricordandoti che quello
che ti spaventa non è la realtà, e che gli orrori che hai fatto possono
essere corretti.
Quando
avrai guardato quello che sembrava terrificante e lo avrai visto cambiare in
immagini di amorevolezza e pace; quando avrai guardato scene di violenza e di morte e le avrai viste cambiare
in quiete immagini di giardini sotto cieli aperti, con acque chiare e donatrici
di vita che scorrono felicemente accanto ad essi in danzanti ruscelli che non
si esauriscono mai, chi avrà bisogno di persuaderti ad accettare il dono
della visione?
E
dopo la visione, chi c'è che potrebbe rifiutare quello che deve venire dopo?
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