Per consumare il bastoncino dell'ego occorre una fonte di calore. Questo fuoco può essere una pratica spirituale (meditazione vipassana) oppure una non-pratica (abnegazione, abbandono, silenzio, assenza di pensieri). Una volta appicciato il fuoco, il processo di "autocombustione/illuminazione" procede da sé... allora non sarà più necessario alimentare quel fuoco, l'ego-bastoncino emanerà automaticamente il profumo. - - -
Il risvegliato non può tornare a credere ai sogni (individuali, collettivi, diurni, notturni).