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- INIZIO = Si intende qualsiasi genere di iniziativa, da quella biologica (parto), a quella socio-culturale (formazione di gruppi umanitari, manifestazioni per i diritti etc.), a quella politico-economica (equa distribuzione dei beni materiali), a quella spirituale (perseguimento di ideali, realizzazione di scopi superiori)
- SOMMATORIA = L’insieme di tutte le azioni che sono state intraprese da un individuo oppure da un gruppo di persone.
- ESITO = Per quanto l’individuo o il gruppo sia stato volenteroso, il risultato finale rimarrà sempre invariato. ZERO!
- Qualunque azione (da quella più insignificanti all’impresa più eroica) ha un valore pari a ZERO
- Per conoscere il valore di ciascuna azione è sufficiente osservare il risultato finale.
Qualcuno potrebbe sentirsi moralmente ferito e giustificarsi appellandosi al mitologico concetto di karma, affermando che alcune azioni hanno valore positivo mentre altre hanno valore negativo e quindi alla fine portano ad annullarsi a vicenda. Purtroppo questo ragionamento non è corretto. Infatti basta fare una semplice ipotesi: se le uniche azioni che hai compiuto da quando sei nato sono di segno positivo il risultato finale dovrebbe essere altrettanto positivo… ma purtroppo nella realtà il risultato non cambia, sarà sempre ZERO.
Tutte le variabili non hanno nessun valore, oppure si può dire che tutte le esperienze sono neutre.
In altre parole ciò che hai costruito – prima o poi- si disgregherà, il tuo corpo si decomporrà, tutti si dimenticheranno di te – volenti o nolenti faranno la tua stessa fine, l’oblio – le tue scoperte diverranno obsolete nel giro di qualche anno – non appena qualcun altro inventerà un modello più attraente per il resto dell’umanità.
In sostanza è soltanto l’illusione di poter costruire qualcosa di permanente che spinge molti volenterosi a struggersi per anni nella speranza di lasciare un’impronta indelebile: purtroppo tutte le impronte scompaiono come neve al sole. Ti basta riflettere su cosa accadrà tra qualche decennio (o centinaio di anni) per comprendere che in fondo niente ha una vera e propria consistenza, stabilità, solidità. E’ tutto destinato a crollare, l’unica differenza è che alcune variabili danno l’impressione di essere più resistenti e meno vulnerabili, ma la verità è che tutto e tutti è estremamente vulnerabile, fragile, evanescente. - Se ti dicessi che il materiale con cui costruisci una casa è un materiale che crolla nel giro di due secondi dubito che ti metteresti davvero a costruire quella casa: sarebbe un’azione inutile, soltanto una perdita di tempo. Ora sposta la similitudine ad un piano esistenziale. Immagina che il materiale con cui costruisci la tua vita è lo stesso materiale di quella casa, un materiale inconsistente che crollerà nel giro di due secondi: tutti i tuoi progetti subiranno un crollo dopo pochi secondi, le tue relazioni verranno stroncate in men che non si dica, i tuoi sogni verranno infranti in brevissimo tempo. Dubito che investiresti il tuo tempo e ti metteresti davvero di impegno nell’utilizzare questo materiale inconsistente. Ebbene questo è il materiale di cui pè composto questo mondo e l’universo intero.
- E’ tutto della stessa sostanza dei sogni…
Da ciò si deduce che anche la distinzione tra azione positiva e negativa è un’invenzione della mente umana, un concetto puramente arbitrario. Niente è assolutamente giusto o sbagliato, buono o cattivo.
Questo implica che i tuoi successi hanno lo stesso valore dei tuoi insuccessi, i tuoi atti virtuosi sono alla stessa stregua di quelli viziosi, i tuoi sforzi per correggere gli errori equivalgono agli errori stessi. La buona notizia è che non puoi mai peccare (commettere un atto dal valore negativo) e non hai alcun bisogno di rimediare con rituali positivi a qualche presunta colpa.
Questo è anche ciò che si intende con il detto “il tempo pareggia tutti i conti”. - Un’implicazione importante è che l’inizio coincide con la fine, con lo ZERO…
- Niente è mai accaduto!
Non c’è mai stata alcuna nascita… la ruota del samsara (nascita-sofferenza-morte) è soltanto un incubo partorito da una sadica mente duale.
Affinché ci sia una nascita ci dovrebbe essere almeno un addendo, ma dal momento che tutte le variabili hanno valore nullo non può mai esserci stato un evento come l’inizio storico, il famoso big bang non è mai avvenuto per cui è inutile cercare l’origine di qualcosa di irreale. - L’ego stesso è un ente irreale: ciò che tanti considerano come il
nemico spirituale numero uno è in verità un misero e impotente
spauracchio… un’altro parto della fragile mente umana.
Questo significa che puoi lasciare le cose così come sono e osservare tranquillamente come tutto cambi soltanto in apparenza, mentre su un piano più profondo rimane inalterato, niente è mai stato perturbato. La quiete che TU SEI è sempre rimasta indisturbata.
Ma questo vuol anche dire che l’io reale o la realtà dentro e fuori ognuno di noi rimane invariata:
il tuo io reale non nasce e non muore
il tuo io reale non ferisce e non è ferita
il tuo io reale non si dispera per un dolore e non esulta per una gioia
il tuo io reale è totalmente indifferente alle simulazioni duali generate dalla mente
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In apparenza questo modello può sembrare nichilistico ma se riesci a cogliere davvero la profondità delle ultime implicazioni non puoi far altro che gioire della libertà di cui hai sempre goduto.
- Niente è mai accaduto!
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