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Domanda di IMAGOBeh più che una tecnica di meditazione serve una continua e attenta attenzione interiore... che naturalmente si sviluppa anche con la contemplazione esteriore e la neutrale osservazione interiore.. cioè la meditazione
Ma attenzione a che?
A chi parla
Mi spiego.
Immagina che ci siano diverse "vocine" dentro di noi.. in realtà c'è ne una sola, cioè quella della nostra coscienza individuale, ma che può essere sintonizzata a diversi livelli (per semplicità si parla di diverse vocine ma non sto parlando naturalmente di schizzofrenia)
Puoi perceperire la coscienza di te a livello del corpo, delle emozioni, della menta o del Sé (chiamata coscienza spirituale)
Ognuno di questi livelli di coscienza esprime esattamente quello che, quel livello necessità:
- il corpo ha dei bisogni (mangiare, ripararsi, riposarsi, procreare ecc) ed è legato al fare delle azioni
- l'emozioni hanno degli delle pulsioni (desideri, paure, innamoramenti, antipatie, resistenze, attrazioni ecc) e sono legate a quello che percepisci come il sentire emotivo
- la mente ha degli schemi sinaptici di pensiero (ideologie, credenze,dogmi, tabù, voleri o non voleri, idee più o meno creative, logica, discerninento ecc) che percepisci come pensieri
- la coscienza non ha nulla ma E'! e la sperimenti come consapevolezza di Se e della vita (dentro e fuori, visibile o invisibile ecc)
Ora il fatto è che funziona come una radio, ogni livello ha la sua fraquenza, la sua realtà e le sue ragioni.
La coscienza del corpo (associata agli istinti vuole fare cose corporali, ed ha ragione
La coscienza emotiva vuole provare emozioni, ed ha ragione
La coscienza mentale (ego o Sè inferiore), vuole pensare, ed ha ragione
La coscienza del Sè (spirituale o superiore) "vuole" Essere cio che E' anche in un corpo umano, ed ha ragione
La domanda è come allineare in modo armonico questi diversi livelli in cui si sperimenta la vita in un corpo umano, cioè come far si che siano spontaneamente coerenti..ossia raggiungere l'impeccabilità di Dio/Dea in un corpo umano?
Il primo passo è sicuramente quello di diventare consapevoli delle varie "vocine"... il 90% delle persone in occidente non lo è..anzi ha perfino paura a chiederselo..per questo è utilisimma la meditazione...ma non idispensabile, il fatto ad esempio che tu faccia questa domanda dimostra che sei già consapevole di questa condizione.
Il secondo passo è armonizzarle.
Qualcuno disse non si può avere due padroni, quindi devi decidere chi comanda, puoi partire dal livello della coscienza animale (fatta di bisogni) cercando poi di armonizzare i desideri, i pensieri e la coscienza.
Oppure parti dalla più alta coscienza di te (cioè rispondendoti alla domanda chi sono e cosa sono venuto a fare qui) e poi ti esprimi attraverso i pensieri, i sentimenti e le azioni
(N.B. la parola è un'espressione di elaborazioni del cervello e di pensieri ma allo stesso tempo è un'azione..e a volte è espressione di sensazioni)
Ma potresti anche decidere che comandano i sentimenti e poi armonizzare a loro tutto il reso..oppure i pensieri e tentare di fare la stessa cosa.
Tieni conto però che se il comandante è corpo/azioni potrebbe essere difficile anche se più immediato perché il corpo ha solo coscienza corporea
Se il comandate sono le emozioni potrebbe essere un casino (anche se in occidente questa è la norma) perché è come star dietro ad un bambino (interiore) ..anche se è vero che le emozioni hanno anche la percezione della coscienza corporea
Se il comandante è la mente potrebbe essere molto limitante visto che la mente ti può far sperimentare solo in base le cose che sa già (o che spesso crede o pensa di sapere).. questo è l'Ego che ha coscienza corporea, emotiva e mentale..ma fine qua
Se il comandante è la consapevolezza della tua coscienza del Sè spirituale (cioè il sapere che la tua essenza immortale sta facendo un'esperienza di vita umana) allora, anche se apparentemente meno immediato, la coerenza armonica tra Coscienza, corpo, emozioni e pensieri diventa un'espressione spontanea, semplice e anche divertente (la coscienza del Sè ha consapevolezza corporea, emotiva, mentale e in più anche quella di se stessa come energia infinita, illimitata ed immortale)
Quello che accade in questo caso é, come ha detto qualcuno 2000 anni fa, che agisci nel mondo senza essere di questo mondo, o, se preferisci, sei in matrix senza far parte di matrix ;)
...ahh si dimenticavo.. ci sarebbe un'ulteriore "Via" ...
...quella del Cuore ...cioè fai tutto e solo ciò che ti fa Amare la vita, gli esseri viventi (compreso te stesso) in modo incondizionato e disinteressato in uno slancio di pura gioia e gratitudine per tutto e tutti.. il resto è tutto una conseguenza senza sforzo..
A te la scelta...
... e buon viaggio nella Tana del Bianconiglio che si é aperta davanti a te facendoti questa domanda
Ma attenzione a che?
A chi parla
Mi spiego.
Immagina che ci siano diverse "vocine" dentro di noi.. in realtà c'è ne una sola, cioè quella della nostra coscienza individuale, ma che può essere sintonizzata a diversi livelli (per semplicità si parla di diverse vocine ma non sto parlando naturalmente di schizzofrenia)
Puoi perceperire la coscienza di te a livello del corpo, delle emozioni, della menta o del Sé (chiamata coscienza spirituale)
Ognuno di questi livelli di coscienza esprime esattamente quello che, quel livello necessità:
- il corpo ha dei bisogni (mangiare, ripararsi, riposarsi, procreare ecc) ed è legato al fare delle azioni
- l'emozioni hanno degli delle pulsioni (desideri, paure, innamoramenti, antipatie, resistenze, attrazioni ecc) e sono legate a quello che percepisci come il sentire emotivo
- la mente ha degli schemi sinaptici di pensiero (ideologie, credenze,dogmi, tabù, voleri o non voleri, idee più o meno creative, logica, discerninento ecc) che percepisci come pensieri
- la coscienza non ha nulla ma E'! e la sperimenti come consapevolezza di Se e della vita (dentro e fuori, visibile o invisibile ecc)
Ora il fatto è che funziona come una radio, ogni livello ha la sua fraquenza, la sua realtà e le sue ragioni.
La coscienza del corpo (associata agli istinti vuole fare cose corporali, ed ha ragione
La coscienza emotiva vuole provare emozioni, ed ha ragione
La coscienza mentale (ego o Sè inferiore), vuole pensare, ed ha ragione
La coscienza del Sè (spirituale o superiore) "vuole" Essere cio che E' anche in un corpo umano, ed ha ragione
La domanda è come allineare in modo armonico questi diversi livelli in cui si sperimenta la vita in un corpo umano, cioè come far si che siano spontaneamente coerenti..ossia raggiungere l'impeccabilità di Dio/Dea in un corpo umano?
Il primo passo è sicuramente quello di diventare consapevoli delle varie "vocine"... il 90% delle persone in occidente non lo è..anzi ha perfino paura a chiederselo..per questo è utilisimma la meditazione...ma non idispensabile, il fatto ad esempio che tu faccia questa domanda dimostra che sei già consapevole di questa condizione.
Il secondo passo è armonizzarle.
Qualcuno disse non si può avere due padroni, quindi devi decidere chi comanda, puoi partire dal livello della coscienza animale (fatta di bisogni) cercando poi di armonizzare i desideri, i pensieri e la coscienza.
Oppure parti dalla più alta coscienza di te (cioè rispondendoti alla domanda chi sono e cosa sono venuto a fare qui) e poi ti esprimi attraverso i pensieri, i sentimenti e le azioni
(N.B. la parola è un'espressione di elaborazioni del cervello e di pensieri ma allo stesso tempo è un'azione..e a volte è espressione di sensazioni)
Ma potresti anche decidere che comandano i sentimenti e poi armonizzare a loro tutto il reso..oppure i pensieri e tentare di fare la stessa cosa.
Tieni conto però che se il comandante è corpo/azioni potrebbe essere difficile anche se più immediato perché il corpo ha solo coscienza corporea
Se il comandate sono le emozioni potrebbe essere un casino (anche se in occidente questa è la norma) perché è come star dietro ad un bambino (interiore) ..anche se è vero che le emozioni hanno anche la percezione della coscienza corporea
Se il comandante è la mente potrebbe essere molto limitante visto che la mente ti può far sperimentare solo in base le cose che sa già (o che spesso crede o pensa di sapere).. questo è l'Ego che ha coscienza corporea, emotiva e mentale..ma fine qua
Se il comandante è la consapevolezza della tua coscienza del Sè spirituale (cioè il sapere che la tua essenza immortale sta facendo un'esperienza di vita umana) allora, anche se apparentemente meno immediato, la coerenza armonica tra Coscienza, corpo, emozioni e pensieri diventa un'espressione spontanea, semplice e anche divertente (la coscienza del Sè ha consapevolezza corporea, emotiva, mentale e in più anche quella di se stessa come energia infinita, illimitata ed immortale)
Quello che accade in questo caso é, come ha detto qualcuno 2000 anni fa, che agisci nel mondo senza essere di questo mondo, o, se preferisci, sei in matrix senza far parte di matrix ;)
...ahh si dimenticavo.. ci sarebbe un'ulteriore "Via" ...
...quella del Cuore ...cioè fai tutto e solo ciò che ti fa Amare la vita, gli esseri viventi (compreso te stesso) in modo incondizionato e disinteressato in uno slancio di pura gioia e gratitudine per tutto e tutti.. il resto è tutto una conseguenza senza sforzo..
A te la scelta...
... e buon viaggio nella Tana del Bianconiglio che si é aperta davanti a te facendoti questa domanda
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