VEDO (Sento, Percepisco) IL MONDO COME VUOTO ... VIVERE CON IL VUOTO (IL NULLA) AL DI LA' DI OGNI SINGOLA COSA
;
SE PER LA VIA INCONTRI UN MAESTRO , UCCIDILO !
1° SEZIONE
partiamo da questa frase -> " Vedi il mondo come Vuoto "
Ogni cosa esiste solo in relazione al suo opposto
- Sento che questa cosa non mi spaventa affatto, perché ho raggiunto questa nuova consapevolezza ... Percepisco che sono io a proiettare tutte quelle tensioni, quelle ombre
- Mi accorgo che tutte le mie paranoie (vergogna, timidezza, paura di sbagliare, la mia sensazione di inadeguatezza, i sensi di colpa, sentirmi un pesce fuor d'acqua, credermi ignorante, stupido, poco importante, ecc.) sono INCONSISTENTI, VUOTE, NULLE, PRIVE di FONDAMENTO...
In altre parole le privo della loro valenza depotenziante, della pregnanza con cui io le rivestivo, alimentavo e le riempivo inconsapevolmente, spengo la miccia esplosiva con cui stavo facendo scoppiare la mia testa e il mio cuore
- - Sono consapevole che per me ... bla bla bla
... ecc... (ormai avete compreso il giochino ...)
2° SEZIONE
1° Parte :
Guardate (Vedete- Sentite-Percepite) il Tutto, la totalità dell'Essere, Dio, Buddha, Cristo, Satori, Risveglio, illuminazione, Autorealizzazione, Ananda, Beatitudine, Estasi, Salvezza... dietro ogni gesto, pensiero, parola, emozione, dentro ogni cosa, in mezzo a tutto ciò che vi circonda - piccola (gocce, conchiglie, sabbia) o grande (montagne, nuvole, oceani) che sia...
Nelle vostre parole, nel vostro corpo, nelle vostre dita, nelle vostre membra, nella vostra mente, nel corpo delle altre persone, degli animali , nelle piante, negli insetti, nel sole, nella luna, nelle stelle, nelle galassie.... insomma dappertutto.
2° Parte :
Ora invece invertiamo.
Abituatevi a vedere (guardare, sentire, percepire) il Nulla, il NIRVANA il VUOTO, il "Non Essere", L'Assenza, la Non Presenza, il "Niente" dentro, attorno, in mezzo a tutto ciò che vi circonda;
dietro questo schermo immaginate non ci sia nulla;
dietro quel muro c'è il vuoto, lo stesso dicasi per
quel quaderno, quel foglio, quegli occhiali, quel libro... quell'idea
(di cane, fiore, Dio, aquila, etc.), quel linguaggio,
quell'impressione, quel DOLORE è VUOTO, è NULLO, è VACUO...Ora invece invertiamo.
Abituatevi a vedere (guardare, sentire, percepire) il Nulla, il NIRVANA il VUOTO, il "Non Essere", L'Assenza, la Non Presenza, il "Niente" dentro, attorno, in mezzo a tutto ciò che vi circonda;
dietro questo schermo immaginate non ci sia nulla;
SVUOTATE tutta quella tensione, quell'ansia, quella rabbia, quel nervosismo
SVUOTATE tutte le parole da quei significati insignificanti e ingombrati della gabbia mentale
SVUOTATEVI di tutti i vostri pregiudizi, preconcetti, dogmi, i legami insulsi
SVUOTATEVI di ogni impressione... di ogni idea...
Non temete, non impazzirete ... (o almeno credo XD)
Non sminuirete niente, non farete del male né a voi stessi né agli altri...
Vi sentirete semplicemente più leggeri, leggiadri, liberi, sciolti...
Immaginando che quello che percepite, udite, sentite, toccate sia privo di consistenza, sia cavo, nullo, vuoto, vi farà sentire bene...
Immaginando che quello che vi dicono gli altri o quello che dite a voi stessi non abbia tutto quel PESO che eravate soliti dare, è una liberazione meravigliosa, è una sensazione straordinaria...
E se riuscite a rinnovare giorno dopo giorno questa sensazione di leggiadria sarete come foglie che svolazzano serenamente da una pianta all'altra, come granelli di polline che danzano da un fiore all'altro.
Provare per credere !
SVUOTATEVI e poi - se ne sentite l'esigenza - RIEMPITEVI di NOVITA', di STUPORE, di CREATIVITA', di FANTASIA, di POESIA, di IMMAGINAZIONE
.... e se ne sentite nuovamente l'esigenza SVUOTATE ancora, ancora e ancora tutti gli elementi...
Sbizzarritevi ^_^
(Autore dell'articolo: il signor VUOTO, per gli amici NULLA)
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P.S
CIO' CHE TI PARALIZZA è L'IDEA, è LA RIGIDA CONVINZIONE
....
SI HA PAURA DI FERMARE LA MENTE
PERCHè APPENA FERMI TUTTO,
QUEL TUTTO TI ARRIVA ADDOSSO COME UN TRENO (una valanga di domande, dubbi, paure, aspettative infrante),
... TERRORIZZATI DA QUEL TUTTO (CHE IN REALTA' E' UN NULLA INNOCUO, E' UN PLACIDO VUOTO)
CI
ILLUDIAMO DI CONSOLARCI RIACCENDENDO LA RADIOLINA MENTALE (il
ritornello, la musichetta rassicurante, il bla bla bla, il
chiacchericcio posticcio, i pettegolezzi filosofici o metafisici)...
PER VEDERE LA
REALTA' ULTIMA BASTEREBBE RESTARE UN ATTIMO IMMOBILI, NON MUOVERSI PER
QUALCHE SECONDO E ARRENDERSI A TALE IMMOBILITA' ...
ECCO, IN QUESTA QUIETE C'è LA REALTA' ULTIMA, VI BASTA UN ATTIMO PER COGLIERLA.
SO CHE L'IMMOBILITA' SPAVENTA,
LA QUIETE DELLA REALTA' ULTIMA CI TERRORIZZA PERCHE' DA L'IDEA DELLA
MORTE, DELLA PARALISI, PER CUI PREFERIAMO L'OSSESSIONE
DELL'IRREQUIETEZZA, IL MOVIMENTO ININTERROTTO E FRENETICO DELL'IRREALTA'
E' COME UNA DROGA, E NOI NE SIAMO TERRIBILMENTE DIPENDENTI...
LA DIMOSTRAZIONE CE L'ABBIAMO TUTTI I GIORNI DI FRONTE AGLI OCCHI.
QUANDO
COMPRENDERETE L'IMPORTANZA DEL FERMARE LE VOSTRE ATTIVITA', IL CORPO E
LA MENTE, E VI ABBANDONERETE A QUELLA QUIETE SENZA ALCUN ATTACCAMENTO ALLA TRANSITORIETA' DEGLI EVENTI CHE SCORRONO DI FRONTE AI VOSTRI OCCHI, SARETE CONSAPEVOLI DELLE FRENETICHE ILLUSIONI OTTICHE CHE CHIAMATE ERRONEAMENTE REALTA'----
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---> SUPERARE IL MAESTRO, SUPERARE SE STESSI, ANDARE OLTRE, SEMPRE, ESSERE SEMPRE OLTRE, ANCHE QUANDO NON LO SI E’ !!!
---> LA DOTTA IGNORANZA DI FRONTE A DIO
Commenti
certi concetti (vacuità, nulla, vuoto) non sono facilmente descrivibili, si può solo provare ad accennarli
l'importante è sentire, provare intensi sentimenti, esprimere se stessi, sentire il fuoco della vita ardere in noi stessi; e allo stesso tempo accorgersi che tutto scorre, fluisce, i legami si sciolgono come lacci, i pensieri passano come nuvole, le impressioni nascono e muiono in un nanosecondo.
E' una consapevolezza che aiuta a relazionarsi meglio con i nostri mondi