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Domanda di ಌღJoeyღಌ
Tratta da http://it.answers.yahoo.com/question/index;_ylt=AtmDlQ6yr4e9O3UBe0jmyD3xDQx.;_ylv=3?qid=20080204154155AAV6pjD
Risposta di MadMacX
Complimenti, farsi questa domanda equivale a volere vedere quanto è profonda la Tana del Bianconiglio ;) …
..e soprattutto porsi questo genere di domande è ciò che distingue un essere umano da un bipede (come lo chiamano i fratelli pellerossa)
Premesso che non esiste nulla che sia giusto o sbagliato in assoluto.. visto che dipende sempre da chi è una persona, da cosa fa, da quali siano le sue idee, le sue aspettative, il suo vissuto e naturalmente il suo contesto.
Ti do comunque delle semplici chiavi per discernere ciò che ha senso per te da ciò che non lo ha.
Considera come se fossi in 5 "arene" o aree/aspetti della vita (che sono di per se indivisibili una dall'altra ma considerale in questo modo può aiutarti a creare una "mappa"):
Arena materiale/fisica (soldi, corpo, cibo, lavoro, casa ecc)
Arena emotiva (emozioni, sentimenti, creatività gioco, arte, musica, danza ecc)
Arena mentale (studio, filosofia di vita, valori, idee, principi, priorità ecc)
Arena spirituale (meditazione, riflessione, contemplazione, espressione originale del se, visione interiore, pratica per espandere la coscienza e l'Amore)
Arena dell'energia vitale/sessuale (passionalità, vitalità, entusiasmo per la vita, relazioni sessuali ecc)
Ora quando ti trovi in una di queste “arene” della vita (o volendo lo puoi fare a posteriori come esercizio di riepilogo e di riflessione) chiediti le seguenti cose:
(N.B. le caratteristiche che ho descritto per riconoscere se qualcosa, o qualcuno, è “giusto” non “giusto” per te, io preferisco usare il termine ciò che ha senso o meno, sono solo delle indicazioni e naturalmente esistono anche tutte le vie di mezzo, è di fatto solo un indicatore per orientarsi)
Questo per quanto riguarda te stessa che, come ognuno di noi, è il centro del suo piccolo universo e quindi centrale nella propria vita.
E nel caso dovresti dire o fare qualcosa di “non giusto”, non cadere nel senso di colpa, come un bambino impara dagli errori.. così anche gli adulti crescono diventando consapevoli che le cose si possono fare con più saggezza e più amore verso se stessi e verso gli altri.
Se proprio dovresti scivolare nel senso di colpa di a te stessa:
“Sono una cadetta spaziale e sto imparando” :))
Ok forse è un po’ schematico ma se non altro hai una bussola per iniziare ad orientarti.. in realtà non ti dico nulla di nuovo ma queste domande ti possono essere utili per acquistare consapevolezza e coscienza di te…ed essere presente nel momento presente.. a livello fisico, emotivo, mentale, spirituale e vitale.
L’alternativa più semplice.. ma a volte più difficile…è quella di chiudere e gli occhi centrarsi nel cuore e fare la cosa che si sente più “giusta” ispirata dalla propria vocina interiore…l’unico reale Maestro/Maestra da seguire..
Ultimo consiglio,
I pellerossa dicono, come anche molto altre tradizioni, che non esiste la cosa non giusta o giusta, ma che invece si può agire e parlare in bellezza o meno… in armonia o in disarmonia
La prima legge “sacra” per i nativi americani è: Minimo sforzo, massimo risultato, che si attua attraverso la “legge dell’armonia” la quale dice che per fare le cose senza sofferenza, sempre in bellezza e amore per noi stessi, per gli altri e per il pianeta potremmo usare:
Le emozioni solo per esprimere la nostra creatività e sentimenti interiori
Il corpo fisico ed il mondo materiale solo per trasformare energia
Lo “spirito” per lasciar decidere solo alla vocina interiore riguardo a cosa, come e dove vivere tutti gli aspetti e in tutte le aree della vita umana e con chi farlo
E lasciar fluire l’energia vitale/sessuale in modo che ogni cosa venga catalizzata nella nostra vita senza sforzo
Prova e vedi se funziona
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Domanda di ಌღJoeyღಌ
Tratta da http://it.answers.yahoo.com/question/index;_ylt=AtmDlQ6yr4e9O3UBe0jmyD3xDQx.;_ylv=3?qid=20080204154155AAV6pjD
Risposta di MadMacX
Complimenti, farsi questa domanda equivale a volere vedere quanto è profonda la Tana del Bianconiglio ;) …
..e soprattutto porsi questo genere di domande è ciò che distingue un essere umano da un bipede (come lo chiamano i fratelli pellerossa)
Premesso che non esiste nulla che sia giusto o sbagliato in assoluto.. visto che dipende sempre da chi è una persona, da cosa fa, da quali siano le sue idee, le sue aspettative, il suo vissuto e naturalmente il suo contesto.
Ti do comunque delle semplici chiavi per discernere ciò che ha senso per te da ciò che non lo ha.
Considera come se fossi in 5 "arene" o aree/aspetti della vita (che sono di per se indivisibili una dall'altra ma considerale in questo modo può aiutarti a creare una "mappa"):
Arena materiale/fisica (soldi, corpo, cibo, lavoro, casa ecc)
Arena emotiva (emozioni, sentimenti, creatività gioco, arte, musica, danza ecc)
Arena mentale (studio, filosofia di vita, valori, idee, principi, priorità ecc)
Arena spirituale (meditazione, riflessione, contemplazione, espressione originale del se, visione interiore, pratica per espandere la coscienza e l'Amore)
Arena dell'energia vitale/sessuale (passionalità, vitalità, entusiasmo per la vita, relazioni sessuali ecc)
Ora quando ti trovi in una di queste “arene” della vita (o volendo lo puoi fare a posteriori come esercizio di riepilogo e di riflessione) chiediti le seguenti cose:
Come sta il mio corpo?
(male, rigido, freddo = non “giusto” per te, al contrario caldo, rilassato, sensazione di benessere = “giusto” per te) Quali sono le mie emozioni?
(paura, ansia, noia, tristezza = non “giusto” per te, al contrario felicità, curiosità, sensazione di essere innamorati, creatività = “giusto” per te) Quali sono i miei pensieri?
(pensieri limitati, separativi e chiusi, obblighi, divieti = non “giusto” per te, al contrario pensieri illimitati, liberi, geniali e creativi = “giusto” per te) Quali è lo stato della mia coscienza?
(attacchi panico e d’ansia, oscurità della coscienza, perdita della speranza e della fede nel perfetto processo della vita, mancanza di originalità, solitudine profonda = non “giusto” per te, al contrario chiarezza interiore, illuminazione della coscienza, pace interiore, estasi, originalità espressiva del se sensazione di essere uniti al tutto = “giusto” per te) Quali è il livello della mia energia vitale?
(noia, depressione, senso di ripetitività, routine, sensazione di non esistere = non “giusto” per te, vitalità, passionalità, eccitazione (non solo sessuale), orgasmicità nel vivere la vita = “giusto” per te)(N.B. le caratteristiche che ho descritto per riconoscere se qualcosa, o qualcuno, è “giusto” non “giusto” per te, io preferisco usare il termine ciò che ha senso o meno, sono solo delle indicazioni e naturalmente esistono anche tutte le vie di mezzo, è di fatto solo un indicatore per orientarsi)
Questo per quanto riguarda te stessa che, come ognuno di noi, è il centro del suo piccolo universo e quindi centrale nella propria vita.
La seconda cosa è rivolta verso il mondo esterno.
Chiediti: “Dal mio relativo punto di vista, con le mi attuali conoscenze e capacità di visione, sinceramente credo che ciò che dirò o farò non danneggerà nessuno (esseri umani, animali, piante e minerali) rispettando la loro natura e le loro scelte di vita?
E nel caso dovresti dire o fare qualcosa di “non giusto”, non cadere nel senso di colpa, come un bambino impara dagli errori.. così anche gli adulti crescono diventando consapevoli che le cose si possono fare con più saggezza e più amore verso se stessi e verso gli altri.
Se proprio dovresti scivolare nel senso di colpa di a te stessa:
“Sono una cadetta spaziale e sto imparando” :))
.. se puoi riequilibra ciò che hai fatto portando bellezza e amore…e naturalmente cerca di evitare ripetere quello che non è stato “bene” per te o per qualcun altro
Ok forse è un po’ schematico ma se non altro hai una bussola per iniziare ad orientarti.. in realtà non ti dico nulla di nuovo ma queste domande ti possono essere utili per acquistare consapevolezza e coscienza di te…ed essere presente nel momento presente.. a livello fisico, emotivo, mentale, spirituale e vitale.
L’alternativa più semplice.. ma a volte più difficile…è quella di chiudere e gli occhi centrarsi nel cuore e fare la cosa che si sente più “giusta” ispirata dalla propria vocina interiore…l’unico reale Maestro/Maestra da seguire..
Ultimo consiglio,
I pellerossa dicono, come anche molto altre tradizioni, che non esiste la cosa non giusta o giusta, ma che invece si può agire e parlare in bellezza o meno… in armonia o in disarmonia
La prima legge “sacra” per i nativi americani è: Minimo sforzo, massimo risultato, che si attua attraverso la “legge dell’armonia” la quale dice che per fare le cose senza sofferenza, sempre in bellezza e amore per noi stessi, per gli altri e per il pianeta potremmo usare:
Le emozioni solo per esprimere la nostra creatività e sentimenti interiori
I pensieri solo per ricevere e codificare le informazioni dal mondo esterno
Il corpo fisico ed il mondo materiale solo per trasformare energia
Lo “spirito” per lasciar decidere solo alla vocina interiore riguardo a cosa, come e dove vivere tutti gli aspetti e in tutte le aree della vita umana e con chi farlo
E lasciar fluire l’energia vitale/sessuale in modo che ogni cosa venga catalizzata nella nostra vita senza sforzo
Prova e vedi se funziona
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